È food selfie mania per quasi un italiano su tre (30%) che ha postato agli amici e conoscenti fotografie dei piatti consumati al ristorante o preparati in cucina. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe' nel fare un bilancio del cenone di fine anno che ha visto irrompere quest'anno una nuova tendenza sulle tavole piu' ricche dell'anno. Si tratta – sottolinea la Coldiretti - di una vera passione che testimonia il valore della cultura del cibo che si è affermata come momento di socializzazione anche con nuove tecnologie.
Tra i piu' fotografati il momento dell'apertura dello spumante che - precisa la Coldiretti - si conferma come il prodotto immancabile per quasi nove italiani su dieci (89%) con 60 milioni di tappi saltati, ma è sorprendentemente seguito a ruota dalle lenticchie presenti nell'88% dei menu che beneficiano delle tendenze salutistiche, della solidarietà con le aree terremotate dove vengono coltivate e forse anche perché in un periodo di crisi sono chiamate a portar fortuna secondo antiche credenze.
Tengono cotechino e zampone presenti nel 72% dei menu mentre meno diffusi sono gli scatti dedicati alle mode esterofile con solo il 9% di italiani che hanno portato in tavola le ostriche e l'8%, il caviale mentre forte è la presenza sui telefonini di piatti a base di pesce locale a partire da vongole e alici per le quali si assiste ad una vera riscossa sulle tavole.
La necessità di condividere con gli amici il momento piu' importante di convivialità a tavola è il linea con il fatto che ben il 25% degli italiani partecipa a community/blog/chat in internet centrate sul cibo proprie o di altri. Il web diventa anche un luogo di confronto per le scelte con il 53% degli italiani che almeno qualche volta lo ha utilizzato per raccogliere informazioni sulla qualità dei prodotti alimentari.
La passione per il cibo - prosegue la Coldiretti - emerge anche dal seguito dei programmi televisivi di ricette e cucina o di gare tra chef che vengono seguite regolarmente dall'11% degli italiani e spesso da un altro 26%. Il 41% degli italiani considera entusiasmante il mestiere di chef mentre il 26% lo giudica è prestigioso. Non deve dunque sorprendere - rileva la Coldiretti – se per la metà degli italiani è proprio il cibo è il vero simbolo del Made in Italy che lo rappresenta meglio della moda (22%) e della produzione artistica e culturale (16%) mentre appena il 6% indica il design ed il 3% le auto.
Per il cenone di cenone di fine anno gli italiani hanno speso un importo di 2,1 miliardi di euro per i cibi e le bevande, sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno con piu' di tre italiani su quattro (78%) che lo hanno consumato a casa mentre, tra chi ha scelto di mangiare fuori, il 15 per cento - conclude la Coldiretti - è andato al ristorante, il 3% ha preferito l'agriturismo e il restante ha fatto scelte diverse.
Nessun commento:
Posta un commento