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giovedì 27 giugno 2024

Israele: Nuovo fronte di guerra con il Libano

Dopo i fatti del 9 ottobre 2023 che hanno colpito Israele con 1139 morti e dopo la distruzione della striscia di Gaza che ha provocato 37.765 morti tra cui 15.000 bambini inizia una nuova rotta di guerra per Israele. Una distruzione epocale del popolo palestinese che ha dovuto subire l’azzeramento delle nuove generazioni e un esodo di 1 milione e mezzo di sfollati civili rispetto alla popolazione residente del 2020 di 2,048 milioni di abitanti verso le zone limitrofe, tra cui il Libano dove attualmente si trovano 250.000 palestinesi, sfollati nei campi del Libano al confine con Israele.

Entrati a gaza City nelle ultime ore le truppe israeliane mietono altre 47 vittime ed hanno provocato 52 feriti ma sotto le macerie di una città fantasma i corpi di migliaia di bambini restano sepolti sotto le macerie come riferisce il vicecapo dell’Unicef. Gli sfollati aumentano e tutto si svolge sotto gli occhi dell’Onu. Ma il clima di guerra si infiamma anche ai confini con il Libano dove Israele deve scontrarsi con i missili di Hezbollah e con i residui di Hamas ora in Libano.

Per Israele si apre la lotta verso gli attacchi Hezbollah che secondo gli strateghi di guerra vengono proprio dal Libano. Israele ha informato gli Stati Uniti che inizierà il suo attacco via terra contro il sud del Libano, sotto la copertura di intensi attacchi aerei. Molti i paesi che hanno consigliato ai propri cittadini di andare via dal Libano. Israele avrebbe informato gli Stati Uniti dell’intenzione di usare armi “senza precedenti” in caso di guerra totale con Hezbollah, per risolvere rapidamente la guerra forse armi nucleari per risolvere nel breve la guerra.

Gli americani alleati di Israele si preoccupano di un allargamento del conflitto verso l’Iran e qualche alleato importante. L'IDF continua a concentrare le truppe al confine con il Libano. Le bombe israeliane al fosforo hanno reso inabitabile la zona vicino al confine con la Repubblica libanese secondo il Financial Times. Gli osservatori hanno chiarito che la distruzione principale è avvenuta in una zona di cinque chilometri a nord della cosiddetta "linea blu" - il confine tra Israele e Libano, oggi definito dalle Nazioni Unite.

Ma la guerra deve essere fatta e ad oggi un totale di 173 aerei cargo militari e civili sono atterrati in Israele dalle basi statunitensi con un carico di 100.000 proiettili da 155 mm, decine di JDAM, migliaia di droni e intercettori per sistemi di difesa aerea. Dalla parte di Hezbollah dichiarano che l’arsenale militare supera di gran lunga Hamas nel suo potenziale militare, soprattutto nel numero di missili. Ciò aumenta il rischio di coinvolgere l’Iran e i suoi alleati, il che potrebbe portare a un conflitto regionale molto più ampio.

La situazione è certamente molto sensibile perché a Shatila a Beirut dove la resistenza è molto attiva e appoggeranno Hezbollah ma hanno paura che Israele possa colpire proprio le aree residenziali molto popolate dei campi palestinesi dove decine di migliaia di persone vivono ammassate in grande quantità secondo le loro dichiarazioni Israele non ha etica non rispettano i diritti umani e dei bambini e Gaza è solo l’esempio. I 250.000 sfollati non avranno altra scelta che quella di ritornare a gaza terra dei palestinesi ma che in atto è solo oggetto di una dura discriminazione legale a livello internazionale.

I palestinesi sfollati che sanno dove andare: "Gli unici posti in cui potrei andare sono la Palestina o l'Europa", ha detto Abu Ali ad Al Jazeera. “Ma per andare in Europa, mi servono 10.000 o 12.000 dollari perché un trafficante possa farmi uscire da qui. È impossibile." Una nuova Gaza sta’ per nascere sotto il tetto della Democrazia globale fatta di armi e guerre in tutto il mondo oltre che in Europa.

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