Sola, naufraga dela vita, con la mia barchetta fatico a tenere la rotta nella notte più oscura, il silenzio e la solitudine coprono anche il leggero rumore delle acque smosse faticosamente dai miei remi.
Ho perso la direzione, gli obiettivi.
Ho navigato in tempeste, sotto il sole cocente o nel freddo più aggelante, ma non mi sentivo sola.
Ero amata.
Ora lui non c'è più.
Portato via dal mistero della vita.
Sono anni che continuo a remare nella notte.
Ma all'improvviso..forse una piccola luce in lontananza..forse un miraggio, solo una speranza.
Un faro come d'incantesimo si è acceso nella notte più oscura e il mio cuore batte, mi sembra impossibile provare di nuovo felicità.
E aprire il mio cuore ad un nuovo amore.
(composizione vincitrice del premio "Scusa ma ti chiamo amore di Federico Moccia")
dedicata a tutti quelli che credono nell'amore
dedicata a chi mi ha riaperto il cuore
e spero mi accompagnerà per sempre nel misterioso cammino della vita



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