La Polizia di Piacenza ha sequestrato oltre 400 confezioni di "smart drugs", le cosiddette "droghe furbe", alcune delle quali messe in vendita in un distributore automatico sulla strada, a disposizione quindi anche dei più giovani.
Come fossero sigarette. La Polizia di Stato di Piacenza ha sequestrato oltre 400 confezioni di "smart drugs" (le cosiddette "droghe furbe"), alcune delle quali messe in vendita in un distributore automatico sulla strada, a disposizione quindi anche dei più giovani. Il negozio era chiuso per ferie, ma continuava la vendita di questi prodotti, ora vietati, grazie al distributore automatico; per il loro acquisto non era nemmeno richiesto linserimento di un documento, come avviene invece per comperare le sigarette.
Cannabinoidi sintetici Le "smart drugs" - ricorda la Polizia - sono sostanze che fino a pochi giorni fa sfuggivano alla normativa antidroga poichè i principi attivi (cannabinoidi sintetici) non comparivano nelle tabelle delle sostanze vietate. Vendute in molti negozi, erano state causa di casi di intossicazioni, anche gravi, colpendo proprio i più giovani. Un recente provvedimento normativo ha colmato questo vuoto, e la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato ha inoltrato una direttiva per la ricerca in tutta Italia di queste sostanze. ; (23.08.10)
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