Pesaro - Sequestrati circa 2.000 quadri di artisti contemporanei. Numerose opere d'arte a firma di artisti contemporanei (tra cui Nino Caffe', Romano Mussolini, Marcello Antonelli, Claudio Benoffi, Paolo Tarcisio Generali e Fortunato Depero), di cui e' pero' necessario verificare l'autenticita', sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Pesaro a un noto imprenditore oggetto di verificheb fiscali. Le opere, poste in bella mostra, verosimilmente per essere destinate alla vendita, erano custodite in uno dei loocali dell'azienda. Altre, invece, sono state trovate accatastate in un deposito pronte per la catalogazione. ; Durante l'ispezione le fiamme gialle hanno anche trovato una sala appositamente attrezzata con sedie, tavoli e apparecchiature foniche che probabilmente doveva essre utilizzata per la vendita delle opere d'arte, attraverso il sistema delle aste.
Tutti i quadri sono stati sequestrati. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pesaro, sono tese a ricostruire non solo la posizione reddituale dell'imprenditore sottoposto a controllo, il quale per il momento e' stato denunziato per ricettazione, ma anche ad accertare, attraverso il confronto con gli archivi e gli storici d'arte, l'autenticita' e il valore certo dei quadri in questione. (03.11.10)
(AGI)
Tutti i quadri sono stati sequestrati. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pesaro, sono tese a ricostruire non solo la posizione reddituale dell'imprenditore sottoposto a controllo, il quale per il momento e' stato denunziato per ricettazione, ma anche ad accertare, attraverso il confronto con gli archivi e gli storici d'arte, l'autenticita' e il valore certo dei quadri in questione. (03.11.10)
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