
Dopo la posa della prima pietra relativa all’inizio dei lavori della radioterapia a Gela , avvenuta il 2 Agosto 2010, alla presenza dell’Assessore alla Sanità della Regione Siciliana Massimo Russo continua l’iter di realizzazione dell’opera attraverso un processo di trasparenza voluto dal Direttore Generale dell’ASP 2 Paolo Cantaro. Dopo alcuni vicissitudini,infatti, che hanno creato piccoli ritardi sul processo d’opera della radioterapia che a storia mementi è stata finanziata attraverso fondi pubblici relativi al fondo nazionale sull’innovazione tecnologica (legge 67/88 ex art.lo 20) concesso alla regione siciliana dal ministero della salute nel 2008 per una spesa totale di 6.200.000,00 euro , si è voluto dare origine ad un comitato di monitoraggio per la realizzazione dell’opera. Partecipanti al protocollo d’intesa, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta (ASP2), Il comune di Gela,il raggruppamento temporaneo di imprese (R.T.I) “Siemens-Alì-Nuclital”,il Movimento Polo Oncologico di Gela. Presenti alla firma del protocollo che si è svolta presso la sede istituzionale del consiglio comunale di Gela giorno 24 gennaio 2011 alle ore 17.00 il Direttore Generale ASP2 Paolo Cantaro , Il sindaco di Gela Angelo Fasulo, il Sig. Alì Ignazio in rappresentanza del’ R.T.I e Maurizio Cirignotta in rappresentanza del Movimento Polo Oncologico di Gela. Tra le finalità del comitato quella di assicurare a tutti i soggetti istituzionali coinvolti ed alla collettività una puntuale conoscenza sullo stato di avanzamento dei lavori e di avvio delle attività assistenziali a favore del cittadino. Obbiettivo principale che il dott. Paolo Cantaro(ASP2) ha voluto imprimere , la massima trasparenza e la piena collaborazione tra la società civile, le istituzioni e le società impegnate nella realizzazione dell’opera. La radioterapia a Gela può essere considerata una vera pietra miliare nel processo di implementazione dei servizi dedicati ai malati oncologici dell’area del gelese che come tutti sanno da anni è stata dichiarata zona ad alto impatto ambientale.
Di M.C.
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