- Classi di efficienza energetica degli immobili
Officinae Verdi, joint venture tra Unicredit e WWF (Fondazione), che unisce capacità e rete finanziaria, sostenibilità ambientale, qualità e capacità tecnologica, per offrire prodotti e servizi integrati su energie rinnovabili, efficienza energetica e carbon management a famiglie e imprese, con lo scopo di offrire una certificazione di qualità, ha deciso di affidarsi a tecnici di assoluta autorevolezza.

Una scelta innovativa considerando che intorno alla figura del certificatore energetico si è sviluppato un giro d’affari molto appetibile anche per soggetti non qualificati con la conseguenza di disorientare il consumatore. La normativa che introduce la certificazione è infatti del 2007, ma in mancanza di un regolamento del governo, la sua reale attuazione è rimasta delegata alle Regioni che hanno legiferato in maniera diversa.
Al momento solo il 12,7% degli immobili possiede un attestato di certificazione energetica di qualità secondo quanto rilevato recentemente da una ricerca del sito Immobiliare.it. Bisogna considerare che una corretta certificazione, che consta di un sopralluogo all’immobile con rilevazioni tecniche, può arrivare a costare, a seconda della grandezza dell’abitazione, dai 250 ai 400 euro, spesa vanificata nel caso di certificazioni non qualificate. Una falsa certificazione energetica comporta inoltre il rischio di una causa giudiziaria in cui il danneggiato, l’acquirente o l’affittuario, può chiedere ai proprietari risarcimenti fino anche al 20-30% del valore dell’immobile.
Secondo il Direttore Generale di Sacert Giuliano Dallò “il certificatore energetico svolge un’attività professionale complessa, perché ogni certificazione è diversa dalle altre ed è necessario che abbia le competenze per suggerire all’interno dell’attestato idonei interventi di miglioramento energetico di immobili, impianti e rinnovabili. Inoltre, il controllo che un ente terzo accreditato, Accredia, fa sul certificatore, garantisce la qualità dell’attività professionale nell’interesse del cittadino, anche rispetto a un mercato immobiliare dove l’efficienza energetica si sta sempre più trasformando in valorizzazione immobiliare”.
L’accordo sui certificatori energetici rappresenta per Officinae Verdi un ulteriore passo verso l’arricchimento dell’offerta di servizi di qualità, come il “check-up energetico” attraverso il quale è possibile comprendere subito quali interventi adottare per un risparmio delle spese in bolletta dal 40% all’80%.




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