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sabato 13 giugno 2020

CORONAVIRUS, ACRA: SOSTEGNO ALL'EDUCAZIONE A DISTANZA ED AI PROGETTI DI SVILUPPO IN INDIA E MOZAMBICO

CORONAVIRUS, ACRAAL VIA #NESSUNOINDIETRO
Il coronavirus non ferma i progetti di ACRA in Italia e all'estero.In Mozambico le informazioni anti-Covid viaggiano via smsIn Indiforniti dpi agli autisti dei tuk-tuk sostenibili del progetto Namma Auto. In Italia didattica a distanza per tutti grazie alla consegna di pc e tablet

ACRAorganizzazione non governativa milanese impegnata da oltre cinquant'anni nel contrasto delle povertà, scende in campo in Italia per garantire a tutti l'accesso alla didattica online, ma non lascia #nessunoindietro neanche all'estero: in India gli autisti di tuk-tuk (mezzi di trasporto locali tradizionalmente utilizzati come taxi) del progetto Namma-Auto si reinventano fattorini per i supermercati e in Mozambico il progetto SUB-URB potenzia la componente telematica per il monitoraggio e la divulgazione dei servizi igienico sanitari.
In Italia, in particolare, gli interventi di ACRA sono focalizzati nell'ambito dell'istruzione. Nel nostro Paese, infatti, circa il 30% delle famiglie non ha un dispositivo adatto allo svolgimento della didattica online e per i bambini e ragazzi che vivono in contesti familiari o sociali fragili la chiusura delle scuole significa aumento della povertà educativa e dell'esclusione. Per questo motivo l'organizzazione ha lanciato l'iniziativa #aCasaconACRAin supporto all'educazione a distanza dei bambini e delle famiglie più fragili attraverso la donazione di pc e tablet, oltre ai laboratori didattici di Educazione alla Cittadinanza Globaledisponibili online sul sito avrà .itCon il sostegno di STMicroelectronics Foundation e l'azienda Artelia sono stati già distribuiti più di 200 computer a scuole e famiglie italiane.
In India, dove ACRA ha attivato, in collaborazione con realtà locali, il Namma Auto projecta maggio è iniziata la cosiddetta Fase 3 dell'emergenza sanitaria relativa al Covid-19, con un leggero allentamento dell'isolamento imposto per contrastare la diffusione del virus. Nelle città di Bangalore e Chennai, il progettoNamma Auto, co-finanziato dall'Unione Europea Switch Asiaha come obbiettivo principale quello di promuovere stili di vita più sostenibili grazie all'utilizzo di risciò, cosiddetti tuk tuka motore sostenibile.

«Il progetto di ACRA Namma Auto è stato molto attivo durante questo periodo – afferma Manju Menon, responsabile ACRA in India e referente per il progetto Namma-Auto Abbiamoriconvertito la campagna di sensibilizzazione per creare consapevolezza intorno al Coronavirus utilizzando vari mezzi di comunicazione e abbiamo anche pianificato meticolosamente un programma di igiene e sicurezza per i conducenti di tuk-tuk insieme alle parti interessateAbbiamo stretto accordi con negozi di alimentari e supermercati per assumere gli autisti dei tuk-tuk sostenibili come personale per la consegna a domicilio».

In questi mesi di lockdown, infattii progetti non si sono fermati,mle difficoltà incontrate sono state notevoli. Per gli autisti di tuk-tuk, il rischio Covid è piuttosto alto, per questo motivo il progetto Namma Auto, ha lavorato per fornire dpi e assicurazione medica agli autisti di tuk-tuk impegnati nel progetto a Bangalore per garantire sicurezza e protezione durante il lavoro e unaretribuzione fissa in caso di malattia. Inoltresono stati fornitkit di igiene per disinfettare i veicoli dopo ogni viaggio,persalvaguardare la salutdella comunità.

In Mozambico, nella città di Maputo, ACRA ha, invece, attivo ilprogetto SUB-URB per il supporto allo sviluppo sostenibile e inclusivo di Maputo (co-finanziato dall'AICS) e Sanitation per Maputo (co-finanziato dall'Unione Europea). Il progetto prevede di migliorare le condizioni ambientali, domestiche e urbane nei quartieri suburbaniÈ stata realizzata la piattaforma MOPA.

In Mozambico sono stati registrati meno di 100 casi di COVID-19, ma il numero si riferisce alle sole persone certificate. Purtroppo, senza mezzi o strumenti per contare i casi o curarli, non si può avere dato certo. Per l'emergenza sanitaria il Governo del Mozambico si è attivato subito con norme di salvaguardia e dando ampio spazio alle campagne di sensibilizzazione per promuovere l'uso delle mascherine, lavarsi le mani, ottenendo grande attenzione da parte della popolazione e ciò ha favorito una più lenta progressione del virus. Nonostante le attività siano state evidentemente ridotte a causa dei divieti, solo una piccola parte del lavoro del progetto SUB-URB si è potuta svolgere da remoto.

«È praticamente impossibile abbandonare il campo - affermaMassimo Tommaselli, coordinatore di ACRA nel Paese  qui lavoriamo operativamente su questioni che necessitanocollaborazione intensa e scambi con molti interlocutori, primo tratutti il Comune di Maputo. Per ridurre i contatti e accelerare la fase organizzativa, tutto il lavoro, solitamente cartaceo, è realizzato tramite un'applicazione sul telefono e i dati sono centralizzati su una piattaforma online gestita internamenteÈ stato inoltre ideato un nuovo modo per fare divulgazione e monitoraggio, grazie alla creazione di una piattaforma per l'invio massiccio di Sms d'informazione a migliaia di numeri raccolti attraverso la campagna sul terreno, ma anche attraverso le catene informative circolari»
Per sostenere i progetti finalizzati superare l'emergenza sanitaria e a garantire educazione di qualità per tutti, sostegno e formazione per le persone più fragili e sensibilizzazione affinché uomini e donne, bambini e bambine abbiano pari diritti e opportunità in Italia e all'estero, ACRA ha lanciato la campagna solidale #nessunoindietro, a cui tutti possono contribuire donando il 5x1000.

ACRA 
ACRA è un'organizzazione non governativa, laica e indipendente, fondata a Milano nel 1968 e impegnata da oltre cinquant'anni nella cooperazione internazionale e nel contrasto delle povertà attraverso soluzioni sostenibili, innovative e partecipate. 
Lavora con le comunità e organizzazioni locali in Africa, Asia e America Latina per garantire il diritto d'accesso a cibo, acqua, educazione, energia, per la tutela dell'ambiente e per sostenere una crescita inclusiva e duratura, valorizzando le imprese sociali e i talenti locali. 
In Europa e in Italia promuove una cultura di dialogo, integrazione, scambio interculturale e solidarietà. Organizza attività educative per le scuole e per la promozione di modelli agricoli e di pratiche di consumo sostenibili. 




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