Cerca nel blog
lunedì 7 luglio 2025
Musk lancia il nuovo partito spallata a Trump
Un partito nato dopo il sondaggio sulla sua piattaforma X dove ha chiesto agli americani se fosse utile fondare un terzo partito dopo quello Democratico e Repubblicano. Un sondaggio che ha portato a 60% di Si e 30% di No, numeri che, come possiamo notare dalle parole di Musk, diventano una esigenza che viene tradotta nelle sue dichiarazioni: "Con un rapporto di 2 a 1, volete un nuovo partito politico e lo avrete. Quando si tratta di mandare in bancarotta il nostro Paese con sprechi e corruzione, viviamo in un sistema monopartitico, non in una democrazia. Oggi, l'America Party è nata per restituirvi la libertà", ha detto Musk su X.
La spallata al sistema è data dalla visione si democratica dell’America ma in pasta democratura che non permette nessuna libertà di contestazione istituzionale sui grandi temi quali il disegno di legge firmato venerdì da Trump sulla riduzione delle tasse e la spesa a cui proprio Musk si è opposto con forza. Musk, infatti, aveva dichiarato in precedenza che avrebbe fondato un nuovo partito politico e avrebbe speso soldi per destituire i legislatori che sostenevano il disegno di legge. 'big beautiful bill', il cui budget di 940 pagine contiene tutte le promesse elettorali del presidente, dal taglio delle tasse a nuovi fondi per combattere l'immigrazione con uno sbilancio di 2000 miliardi che si associano ai 2500 di Biden.
Come uomo più ricco del mondo certamente la sua scelta ricade sulle azioni di casa tesla e nella società di satelliti Space X. Un dietrofront costato centinaia di milioni di dollari spesi nella rielezione di Trump. I segnali si sono subito fatti sentire infatti la società di investimento Azoria Partners rinvierà la quotazione di un fondo negoziato in borsa di Tesla, ha dichiarato il CEO di Azoria, James Fishback, in un post su X. La stessa Fishback ha chiesto al Consiglio di amministrazione di Tesla di chiarire le ambizioni politiche di Musk e ha affermato che il nuovo partito mina la fiducia che gli azionisti che speravano nelle sue possibilità di concentrarsi maggiormente sull'azienda dopo aver lasciato il servizio governativo a maggio.
Una nuova faida che caratterizzerà i tabloid di mezzo mondo quella tra Trump e Musk che però nella sua scommessa dovrà rompere il bipolarismo Democratico - Repubblicano con ardua impresa visto che in America è presente da 160 anni. Ma l’obbiettivo principale sono le elezioni di metà mandato che possono strappare dagli otto ai dieci seggi alla camera e due seggi al senato nel novembre del 2026. Il presidente Trump comunque tiene nei sondaggi che sono oltre il 40%.
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.




Nessun commento:
Posta un commento