Cerca nel blog

lunedì 23 aprile 2012

Tariffe telefoniche, in Italia i costi più alti d'Europa. Dal mese di luglio l'UE ha imposto all'Italia tariffe più basse per alcuni servizi

Tariffe telefoniche, gli italiani hanno i costi più alti d'Europa. Dal mese  di luglio l'UE ha imposto all'Italia  tariffe più basse per alcuni servizi

 

Calano leggermente le tariffe della telefonia mobile in Europa, in media di qualche punto percentuale (-8%), mentre  come accade per tante altre cose anche le tariffe telefoniche in Italia sono più alte che negli altri paesi d'Europa. Non va dimenticato inoltre che il potere della Agicom, l'organismo che vigila sulla concorrenza, è più limitato rispetto a organismi analoghi in altri Paesi. Insomma non dobbiamo illuderci, non avremo mai le stesse tariffe in vigore in Europa. Non è solo il costo ad incidere, ma anche il servizio. Ad esempio se vogliamo andare all'estero e continuare ad usare il nostro numero telefonico dobbiamo sottoscrivere una tariffa roaming e dobbiamo farlo con lo stesso operatore che utilizziamo in Italia. Questa limitazione sta per cadere grazie alla Commissione e la Presidenza dell'Unione Europea che hanno approvato un provvedimento che dal prossimo mese di luglio farà scattare una serie di risparmi per i consumatori di tutta Europa ed in particolare per gli italiani che partono da costi più alti. 

Il processo innovativo che non è arrivato dal nostro Parlamento, troppo impegnato a tergiversare sulla nuova legge elettorale da proporre al paese, riguardano il roaming internazionale, i costi degli sms, del traffico dati e della normale telefonata. Un'aggiunta ulteriore è quella di poter stipulare un contratto ad hoc per il roaming internazionale quando andiamo all'estero. Il Parlamento Europeo ha emesso questo provvedimento per portare le tariffe internazionali vicino a quelle nazionali come costo per il consumatore.

Le nuove tariffe, in vigore dal 1 luglio 2012, porteranno la chiamata dall'estero per l'Italia al costo di 29 centesimi al minuto, mentre la telefonata ricevuta dall'Italia costerà solo 8 centesimi. Il ribasso del mese di luglio sarà solo il primo passo, infatti dopo un anno la cifra scenderà rispettivamente a 24 centesimi e 7 centesimi, fino a terminare la sua corsa a luglio 2014 quando si arriverà a 19 centesimi e 5 centesimi.

Gli sms, che per altro sono diventati obsoleti grazie ai servizi di messaggistica istantanea offerti dai software dei più diffusi smartphone, costeranno 9 centesimi a luglio 2012, 8 centesimi a luglio 2013 ed infine 6 centesimi a luglio 2014. Il traffico dati in questi tre anni scenderà dai 70 centesimi del 2012 fino ai 20 centesimi del 2014, il costo in questo caso è valutato in megabyte. Dal primo luglio 2014 i consumatori potranno stipulare contratti di roaming con operatori diversi da quelli utilizzati sul suolo nazionale.

Per Giovanni D'Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale "Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori e fondatore dello "Sportello dei Diritti", detto ciò, noi speriamo che comunque i prezzi scendano notevolmente nei prossimi anni anche perchè il futuro sta nella personalizzazione degli abbonamenti. E lo vediamo dalle offerte sempre più variegate che il mercato ci offre con i pacchetti personalizzati e tariffe forfettarie che piacciono al pubblico. Si considera ad esempio se uno telefona molto o è solito inviare parecchi sms o navigare a lungo. È l'ideale con i forfait da una parte l'operatore si garantisce delle entrate fisse, dall'altra il cliente può consumare molto senza spendere troppo.

Lecce, 23 aprile 2012                                                                                                                                                                                            

Giovanni D'AGATA




Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *