Nelle prossime ore le esecuzioni degli altri due coimputati
Gli ultimi istanti. Che Saddam avesse "la paura negli occhi", pochi istanti prima di morire, l'ha raccontato alla Cnn il consigliere iracheno per la sicurezza nazionale, Mowaffak al Rubaie. Cappotto e pantaloni neri, Saddam è stato accompagnato al patibolo da quattro uomini incappucciati e uno a volto scoperto, come mostra il filmato mandato in onda dalla tv di Stato irachena. Nel video, il condannato, in una piccola stanza, parla con uno degli uomini (l'audio originale è stato tolto), rifiuta il cappuccio nero, accetta che gli venga poggiato del tessuto intorno al collo, là dove la corda si stringerà. Poi, gli viene infilato il cappio, e a questo punto le immagini si interrompono. Al Rubaie ha raccontato che Saddam aveva chiesto una copia del Corano: "Ha letto alcuni versi, poi l'ha riconsegnato".
L'appello agli iracheni. L'ex dittatore ha fatto in tempo a dire alcune parole al suo popolo: ha esortato gli iracheni a "restare uniti", e ha denunciato la "coalizione iraniana": "Vi metto in guardia - ha detto Saddam - non date loro fiducia, questa gente è pericolosa".
L'esecuzione in un luogo-simbolo. Saddam è stato impiccato all'interno di uno dei centri utilizzati dal deposto regime per torturare i dissidenti. Sami al-Askari, parlamentare sciita vicino al premier Nuri Al Maliki, che ha assistito all'esecuzione, ha detto che la sentenza è stata eseguita nel vecchio quartier generale dei servizi segreti dell'era Saddam, sottolineando il significato simbolico della scelta: "L'esecuzione ha avuto luogo nell'edificio della quinta sezione dell'ex direzione generale dell'intelligence a Kadhimiyah", dove furono eliminati molti nemici dell'ex raìs.
La sepoltura. La salma di Saddam sarà consegnata alla famiglia. Lo ha anticipato il consigliere per la Sicurezza nazionale iracheno, Mowaffaq al-Rubaie. Stando a quanto riferisce la tv pubblica al Iraqiya, Rubai ha assicurato che i familiari dell'ex dittatore "potranno avere" il cadavere, senza tuttavia indicare quando, né altri dettagli. Poche ore prima dell'esecuzione, la figlia maggiore di Saddam, Raghad, aveva fatto fatto sapere che era intenzione della famiglia seppellire temporaneamente il padre a Sana'a, capitale dello Yemen, "almeno fino a quando l'Iraq non sia stato liberato".
Origine: Repubblica
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