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mercoledì 7 febbraio 2007
VMware annuncia la disponibilità di VMware Converter edizioni Enterprise e Starter
Milano, 7 febbraio 2007 - VMware, Inc. - azienda leader nel software per la virtualizzazione dei sistemi x86 – annuncia la disponibilità delle edizioni Enterprise e Starter di VMware Converter 3, il tool di migrazione.
“I clienti stanno accelerando la migrazione da sistemi fisici a infrastrutture virtuali, quindi la possibilità di effettuare conversioni su larga scala è sempre più importante per le migliaia di utenti che stanno standardizzando sull’infrastruttura virtuale VMware”, ha dichiarato Raghu Raghuram, Vice President Product Marketing and Solutions in VMware. “Quale unico tool di conversione gratuito oggi disponibile, VMware Converter Starter offre ai clienti che si avvicinano alla virtualizzazione un percorso semplice per virtualizzare la loro infrastruttura”.
VMware Converter 3 automatizza il processo di conversione Physical-to-Virtual (P2V) e Virtual-2-Virtual (V2V) per la creazione di macchine virtuali VMware da macchine fisiche, altri formati di macchine virtuali e formati immagine di terze parti.
L’edizione VMware Converter Starter permette di effettuare una conversione per volta ed è gratuita, mentre quella Enterprise consente conversioni multiple contemporanee ed è disponibile gratuitamente per i clienti VMware che hanno un contratto di supporto e sottoscrizione per VMware VirtualCenter Management Server.
“VMware Converter è un prodotto fantastico”, ha commentato Timothy Happychuck, Regional IT Director in Quebecor – Sun Media Group, noto gruppo editoriale canadese. “Abbiamo utilizzato VMware Converter in maniera aggressiva per migrare ogni tipo di sistema, comprese alcune delle macchine più obsolete. La sua velocità e facilità d’uso, il supporto di un’ampia gamma di sistemi operativi sorgente e tipologie di hardware, insieme all’affidabilità del processo di conversione non sono paragonabili a nessun altro degli strumenti che abbiamo provato”.
Clienti esperti in virtualizzazione e coloro che sono nuovi a questa tecnologia possono implementare velocemente la virtualizzazione utilizzando l’intuitiva interfaccia wizard-driven di VMware Converter che automatizza molti passaggi manuali necessari in precedenza per convertire macchine fisiche a macchine virtuali, quali il boot off di un CD e l’esigenza di intervenire fisicamente su ogni server.
“Il supporto per il cloning remoto e il hot cloning, che può essere effettuato da un’unica interfaccia di controllo, sono due delle nuove funzionalità di VMware Converter”, ha aggiunto JC Kowal, Infrastructure Administrator in The Timken Company. “Il hot cloning è un modo fantastico per spostare applicazioni vecchie senza downtime sul server sorgente, aspetto per noi importante perché temiamo che i sistemi più vecchi non ripartano se li spegniamo. E, poiché io lavoro in remoto, ritengo utile non dover effettuare il boot della macchina fisica da un CD per catturare un’immagine. Ora posso creare l’immagine indipendentemente da dove mi trovi, e farla partire dal nuovo host. Abbiamo inoltre eliminato i server più vecchi e oggi abbiamo più spazio nel data center, senza aver mai toccato fisicamente un server”.
La console di gestione centralizzata di VMware Converter permette ai clienti di gestire facilmente migliaia di conversioni e trarre vantaggio da:
· Una più rapida virtualizzazione dell’infrastruttura IT – VMware Converter accelera il processo di transizione verso un’infrastruttura virtuale permettendo conversioni P2V e V2V veloci e affidabili grazie al sector-based snapshot copying o ‘hot cloning’. VMware Converter fotografa la macchina sorgente prima di migrare i dati, permettendo all’utente di trasferire i server fisici su macchine virtuali - senza spegnerle ed eliminando il downtime del server e i reboot associati agli strumenti di migrazione di ‘cloning a freddo’ tradizionali.
· Automazione e facilità d’uso – la console di gestione centralizzata di VMware Converter permette di amministrare e schedulare facilmente svariate conversioni P2V e V2V. Utilizzando gli wizard, gli IT administrator possono convertire una macchina fisica in una virtuale in pochi passi, e il cloning remoto consente di clonare le macchine in remoto senza doverle convertire manualmente.
· Scalabilità – la conversione manuale dei server è lunga e impegnativa. VMware Converter offre un’interfaccia di gestione centralizzata che permette la conversione contemporanea in remoto di molti server fisici o macchine virtuali per progetti di virtualizzazione di diverse dimensioni.
· Ampio supporto hardware e software – VMware Converter supporta i sistemi operativi Windows XP e Windows Server 2003 (comprese le versioni a 64-bit), così come Windows 2000 e Windows NT 4 SP4+.
Prezzo e disponibilità
VMware Converter Starter è disponibile gratuitamente all’indirizzo http://www.vmware.com/products/converter/. VMware Converter Enterprise è disponibile gratuitamente per i clienti che dispongono di contratti di supporto e sottoscrizione per VMware VirtualCenter Management Server, il cui prezzo è di $5.000.
VMware
VMware, azienda EMC (NYSE: EMC), è leader nel software per la virtualizzazione dei sistemi. Le più importanti aziende del mondo utilizzano le soluzioni VMware per semplificare la loro infrastruttura, trarre massimo vantaggio dagli investimenti IT effettuati e soddisfare ancora più rapidamente le esigenze aziendali in continua evoluzione. VMware ha sede a Palo Alto, California. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.vmware.com.
VMware è un marchio registrato di VMware, Inc. Tutti i nomi di altri prodotti e aziende citati potrebbero essere marchi o marchi registrati delle rispettive aziende.
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