"Noi vi preghiamo: ridateci nostra figlia ; - prosegue l'appello dei genitori di Yara - aiutateci a ricomporre il puzzle della nostra quotidianità, aiutateci a ricostruire la via della nostra normalità. La gente ci conosce bene, non abbiamo mai fatto o voluto il male di nessuno, ci siamo sempre dimostrati come una famiglia aperta, trasparente e disponibile verso gli altri e non meritiamo di proseguire la nostra vita senza il sorriso di Yara".
"Siamo una famiglia semplice - continua l'appello - siamo un nucleo di persone che ha basato la propria unità sull'amore, sul rispetto, sulla sincerità e sulla solarità del nostro quieto vivere. Da un mese ci stiamo ponendo innumerevoli domande sul chi, il che cosa, il come, il quando e il perchè ci sta accadendo tutto ciò". "Noi non cerchiamo risposte, noi non chiediamo di sapere, noi non ci assilliamo per capire, noi non vogliamo puntare il dito verso qualcuno ma desideriamo solo immensamente - prosegue l'appello - che nostra figlia faccia ritorno nel suo mondo, nel suo paese, nella sua casa, nelle braccia dei suoi cari". (28.12.10)
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