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giovedì 30 dicembre 2010

NO CASH DAY. 1A GIORNATA CONTRO IL CONTANTE


COMUNICATO STAMPA

 

NO CASH DAY TM 

www.nocashday.org

LA PRIMA GIORNATA CONTRO IL CONTANTE

VA IN SCENA IL PROSSIMO 21 GIUGNO

 

Roma, 30 dicembre 2011 – Fissata per il prossimo 21 giugno 2011 la data del NO CASH DAY ™, il primo evento internazionale contro il denaro contante. L'obiettivo è sostenere la riduzione del cash in favore dei sistemi di pagamento elettronico attraverso un articolato programma di informazione ed educazione che pone l'accento sugli aspetti negativi delle banconote e delle monete. L'evento, che s'inserisce nel programma di War on Cash (www.waroncash.org), ideato e gestito da Geronimo Emili, vedrà per  il prossimo 21 giugno l'organizzazione di tavole rotonde e iniziative collaterali che punteranno a coinvolgere l'opinione pubblica su questo tema sempre più al centro del dibattito economico.

Numerosi gli aspetti che saranno toccati: il costo esorbitante della gestione del denaro contante, l'utilizzo per evadere le tasse, ma anche la pericolosità per la salute, l'igiene, l'impatto ambientale, ecc.

 Key Facts:

Solo per quanto riguarda l'Euro, sono oggi in circolazione oltre 13miliardi e 600 milioni di banconote per un valore di 815 miliardi di euro. Sul fronte delle monete, ne circolano 91 miliardi e oltre 800 milioni di esemplari che valgono, in totale, quasi 22 miliardi di euro e che formerebbero, messe una sopra l'altra, una pila lunga come 4 volte la circonferenza della terra.

Ogni anno, nell'area Euro, vengono rimpiazzate tra 6 e 10 milioni di banconote. È possibile solo immaginarne il peso, il valore e l'impiego di risorse finalizzate all'estrazione e alla lavorazione dei metalli utilizzati per il conio delle monete.

  Nel primo semestre del 2010 la Banca d'Italia ha riconosciuto false oltre 72mila banconote. Il più contraffatto è il taglio da 20 euro con il 53,3% del totale dei falsi individuati in circolazione. In Europa, nell'ultimo anno sono, stati ritirati 387mila biglietti in euro falsi. Con l'e-payment si riduce significativamente l'evasione fiscale così diffusa in contanti.

 La vita media di un biglietto da 1 dollaro è di circa 18 mesi mentre una banconota da 100 dollari passi di mano in mano anche per 7 anni e mezzo. Uno studio condotto negli Usa documenta come il 18% delle monete e il 7% delle banconote in circolazione siano veicoli di batteri anche potenzialmente pericolosi come l'Escherichia Coli e lo Stafilococco Aureo. Le monete bimetalliche da 1 euro e da 2 euro sono realizzate con una lega di rame-nichel e con una di nichel-ottone. Uno studio pubblicato sul British Journal of Dermatology ha evidenziato una capacità allergizzante di queste monete. Inoltre, 9 banconote su dieci negli Usa registrano la presenza di cocaina sulla propria superficie.

 L'Italia è tra i paesi occidentali con il più basso utilizzo di carte di credito. Secondo la più recente mappatura Abi sono 34,2 milioni le carte e 33 milioni i bancomat anche se sono molto più usati. Al Nord del paese si concentra il 57 per cento delle carte in circolazione contro il 22 per cento del Centro e il 21 per cento di Sud e Isole.

Il logo dell'evento è stato realizzato dall'agenzia Gerundio di Roma.


Ulteriori informazioni: info@nocashday.org


2 commenti:

  1. Sono d'accordo con la maggior parte dell'articolo, ma credo sia necessario anche prepararsi a controbattere le obiezioni sulla sicurezza del denaro elettronico, ma soprattutto lavorare per aumentare la fruibilità dei sistemi elettronici per le persone con cultura non informatica e gli anziani. Questi ultimi mi sembrano sempre più discriminati, quando si costruiscono soluzioni che dovrebbero semplificare la vita, e poi ti senti rispondere dagli uffici pubblici che se vuoi un certo modulo, non è più disponibile ma lo devi scaricare da internet!!! Certo dillo a chi l'unico computer che ha usato in vita sua è uno sportello bancomat, e non sa che sta usando un computer !?!

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  2. Ecco la mossa di controattacco delle banche al bankrun dello scorso 7dicembre,che non ha creato chissà quali disordini,ma comunque é riusciuto a creare qualche disagio(per esempio in Irlanda o in altre nazioni)..
    Credo che l'eliminazione del denaro CONCRETO possa solo andare a vantaggio dei banchieri e dei loro affini..INFORMATEVI SEMPLICEMENTE SCRIVENDO SU GOOGLE "SIGNORAGGIO BANCARIO"...l'informazione libera e non telecomandata prima di tutto!É IMPORTANTE

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