Nel 1968, cinque anni dopo la nascita del 'Consorzio per lo sviluppo industriale Frosinone', che il 26 novembre 2013 celebra il cinquantesimo, Klopman commissiona allo stabilimento più all'avanguardia di questa città la produzione di tessuti unici nel Continente, fatti di misto poliestere.
Entra così da protagonista nel vissuto della provincia laziale una realtà internazionale, che nutrendosi di know how e qualità italiani, cresce costantemente e resiste bene alle sfide recenti del mercato.
Oggi, Klopman International si estende su 70mila metri quadrati, occupa circa 400 dipendenti e ha chiuso l'ultimo bilancio con 130 milioni di fatturato, del quale il 4% realizzato in Italia.
Dunque questa industria è una delle più grandi realtà di Frosinone, come testimonia anche la sua partecipazione alle celebrazioni per il 50esimo del Consorzio, martedì 26 novembre, al Palazzo dell'Amministrazione provinciale (Salone di Rappresentanza, ore 14,45-18).
Raccontano il ruolo di Klopman nel territorio e nell'economia italiana il responsabile delle Risorse Umane dell'azienda, Giovanni Ricci, con un intervento dal titolo “Il valore del capitale umano”, e una mostra antologica, che ripercorre la storia dell'insediamento frusinate di Klopman.
Anche per Klopman International il 2013 è una data significativa, perché compie 45 anni, ma non li dimostra. Tecnologie avanzate, in particolare in tintoria, finissaggio ed ispezione del tessuto, e un controllo dei processi centralizzato, che monitora e corregge simultaneamente 3800 punti macchina, sono solo alcuni degli skill che ne fanno sempre più un fiore all'occhiello del Made in Italy.
L'impegno costante di Klopman nella responsabilità sociale, ambientale e nella crescita professionale delle sue persone attraverso la continua formazione assicura inoltre uno sviluppo sostenibile, in linea con le stesse strategie di crescita del 'Consorzio per lo sviluppo Industriale Frosinone', che mira a qualificarsi come centro di 'intelligenza' territoriale e di competenze di alto livello per il rafforzamento dell'attrattività del contesto geografico rispetto a imprese, persone e investimenti.
Klopman è infine in linea con l'attenzione al mercato globale del mondo economico frusinate: a marzo 2013 è stato chiamato alla guida della società il nuovo AD Alfonso Marra, tra i manager internazionali più apprezzati, già ai vertici del Gruppo Tyrolit di proprietà della famiglia Swarovski. Compito di Marra è appunto dare attuazione al nuovo piano di espansione di Klopman in ambito mondiale.
La proprietà di Klopman, prima americana, poi inglese e italiana, ora dell'azienda indiana MW Unitexx SA, controllata da MW Corp., con sede a Mumbai, ha scelto dunque, in controtendenza, di mantenere l'headquarter, la produzione, il sourcing e il know how tecnologico in Italia, a Frosinone, consolidando ulteriormente il ruolo della Klopman nel Consorzio e nello spazio sociale dove opera, rilevante per tutta l'Italia centrale.
Alfonso Marra, AD Klopman International. |
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