Cerca nel blog

martedì 7 febbraio 2017

BOSCH EBIKE SYSTEMS | 2 RUOTE, 200 ANNI | Il futuro elettrico del mezzo di trasporto più amato al mondo



2 RUOTE, 200 ANNI:
il mezzo di trasporto più amato al mondo taglia il traguardo dei due secoli


Stuttgart/Reutlingen – A Mannheim, Germania, il 12 giugno 1817, Karl Drais salì per la prima volta su quella che lui chiamava "running machine" e proprio la sua invenzione ha rappresentato la base per lo sviluppo di quello che diventerà il mezzo di trasporto con maggior successo al mondo. Il 2017 segna il 200esimo anniversario dell'invenzione della bicicletta, che non è solo tecnologia, ma anche cultura, tradizione e storia, un legame tra passato e futuro. Costantemente reinventata, la bicicletta ha raggiunto le diverse tappe della sua evoluzione: l'elettrificazione, l'automazione, il networking. L'eBike è il veicolo a trazione elettrica più apprezzato a livello internazionale e un apripista nell'ambito della mobilità del futuro. In qualità di leader del mercato nel segmento premium per i sistemi di propulsione, Bosch eBike Systems rappresenta dunque una forza trainante cruciale all'interno di un processo di sviluppo in costante crescita.

Breve storia della bicicletta

Rappresentando un miliardo di veicoli sulle strade del mondo, le biciclette sono il mezzo di trasporto più popolare e diffuso. Per fare un confronto: il numero totale di auto private in tutto il pianeta è attualmente stimato all'incirca in 500 milioni. Nella sola Germania, "il paese delle auto", le automobili sono stimate in 45 milioni, un numero ben distante dagli 81 milioni di biciclette - di cui circa 3 milioni motorizzate. La bicicletta rivelò fin dalla sua nascita una serie di vantaggi rispetto agli altri mezzi di trasporto. Entro la fine del 19esimo secolo, le biciclette potevano essere utilizzate per coprire considerevoli distanze, rapidamente e con poca difficoltà. Da tenere in considerazione anche il vantaggio economico: in Inghilterra, ad esempio, acquistare e mantenere un cavallo costava all'incirca £ 1.900, mentre la spesa per spostarsi su due ruote era di approssimativamente £ 20.
"Muoversi è una necessità dell'uomo e la bicicletta ha democratizzato la mobilità, facendo perdere così a nobiltà e borghesia il loro privilegio – spiega Claus Fleischer, responsabile di Bosch eBike Systems – il risultato fu la disponibilità del suo utilizzo per il consumo di massa".
Allo stesso tempo, la bicicletta fu un precursore dell'automobile. Gli sviluppi innovativi, come i cuscinetti a sfera, le ruote a raggi e gli pneumatici hanno fatto parte dello sviluppo della bicicletta - e hanno reso necessario l'uso di componenti leggeri. "Molti dei componenti installati nelle auto sono state originariamente progettati per la bicicletta – aggiunge Fleischer - L'automobile nella sua forma attuale sarebbe quasi inconcepibile senza l'invenzione della bici e, anche se considerati due mezzi opposti, appartengono alla stessa famiglia".

Una lunga tradizione: Bosch e la bicicletta

Anche il visionario Robert Bosch fu consapevole dei vantaggi della due ruote. Dal 1890 in poi, il fondatore della società faceva visita ai suoi clienti a Stoccarda su una moderna "safety bicycle", un mezzo di trasporto poco conosciuto in Germania. La moda in Europa continentale a quel tempo era rivolta al biciclo - con la sua enorme ruota anteriore e la posteriore molto più piccola per agire come stabilizzatore. Robert Bosch optò invece per una tecnologia considerata sia di tendenza sia potenziabile nel futuro.
Nel 1923 l'azienda Bosch introdusse una luce dinamo per biciclette, costituita da una dinamo e un proiettore: da allora al 1960 ne vennero prodotte oltre 20 milioni.
Nel 2009 la bicicletta era ancora saldamente al centro della ricerca del Gruppo Bosch - questa volta in forma elettrificata. Nel 2012, tre anni dopo la sua fondazione, Bosch eBike Systems si è affermata come leader del mercato europeo per i sistemi eBike all'interno del segmento premium. Nel giro di pochi anni l'azienda, insieme ai suoi partner e clienti, è riuscita a sviluppare la bici elettrica più celere ed efficiente nell'attuale traffico urbano.

Nuove opportunità grazie alla mobilità elettrica

Al momento ci sono oltre tre milioni di pedelec sulle strade della Germania e già alla fine del 19esimo secolo, il motore elettrico ha offerto una promettente soluzione al traffico. L'elettricità ha rappresentato la base per una mobilità pulita e moderna. Nel 1895 molti inventori si dedicarono ai brevetti per le prime biciclette con motore elettrico, ma erano troppo in anticipo sui tempi. Ci furono due fattori che ne impedirono il rapido sviluppo: il notevole peso dei mezzi ad azionamento elettrico e la mancanza di una gamma di batterie. Il problema del peso è stato risolto nel 1991 con l'invenzione della batteria agli ioni di litio. Da allora, le capacità sono aumentate progressivamente e oggi  un'eBike può percorrere oltre 100 chilometri con una singola carica. Le batterie divennero più reperibili grazie alla produzione di massa dei laptop - e dopo questo nulla potè impedire il successo dell'eBike. I pedelec hanno oggi trovato il loro posizionamento nella società, diventando un tratto caratteristico della vita urbana e una pietra miliare nel percorso verso la mobilità del futuro.

Bosch eBike Systems promuove la mobilità sostenibile

Per Bosch eBike Systems, il "compleanno" della bicicletta è un'ottima occasione per festeggiare. Come leader del mercato è impegnato su molteplici fronti per realizzare una mobilità economicamente ed ecologicamente sostenibile. L'eBike è la risposta ideale a problemi come la carenza di risorse, i cambiamenti climatici, l'urbanizzazione e l'aumento delle emissioni. "Per assicurare continuità al successo della bicicletta, sempre più persone hanno bisogno di passare all'eBike, gli enti locali hanno bisogno di migliorare ulteriormente le infrastrutture dedicate alle biciclette, le imprese e l'industria devono continuare la ricerca tecnica per offrire sul mercato prodotti di alta qualità - conclude Fleischer - Abbiamo già iniziato a sviluppare la mobilità del futuro".
 

  • Ulteriori informazioni su Robert Bosch e la sua prima due ruote:
    http://blog.bosch.com/history/en/2016/08/18/cutting-edge-on-two-wheels-robert-bosch-hits-the-road/
  • Ulteriori informazioni sulla prima luce per bicicletta Bosch del 1923: http://blog.bosch.com/history/en/2016/03/24/on-the-trail-of-the-bosch-bicycle-light/

Una lunga tradizione - Bosch e la bicicletta:nel 1890 Robert Bosch ha acquistato una bicicletta per far visita ai suoi clienti a Stoccarda. La fotografia è stata utilizzata anche sul fronte del suo biglietto da visita.


Bosch eBike Systems
Una nuova generazione di biciclette sta conquistando le strade di città e di campagna ed è ormai già entrata a far parte del nostro immaginario quotidiano: le eBike sono il mezzo di trasporto più moderno per chi ama la modernità, per chi va di fretta e per chi ama il comfort, per chi è sempre in forma e per chi se la prende comoda, per i pendolari e per i ciclisti della domenica, senza limiti di età. Dietro ai sistemi di propulsione elettrica di oltre 60 marche europee leader di settore si trovano componenti perfezionate da Bosch. La gamma di prodotti Bosch si estende dalla Drive Unit ad alta efficienza (motore e trasmissione) alla batteria di alta qualità e al computer di bordo smart e dall'utilizzo intuitivo. La perfetta messa a punto dei singoli componenti è la chiave delle performance Bosch per convenienza e prestazioni. I sistemi per le eBike, come tutti i prodotti Bosch, possono contare sul know-how tecnologico e industriale del gruppo Bosch: dal design alla progettazione, fino alla produzione, al marketing e ai servizi post vendita, Bosch eBike Systems costituisce un parametro di riferimento per il settore dell'e-biking. L'esperienza del Gruppo Bosch nei motori elettrici, nei sensori, nei display e nelle batterie agli ioni di litio garantisce agli appassionati di e-biking tutto il divertimento che desiderano, all'insegna della "Tecnologia per la vita" Bosch.
 



Il Gruppo Bosch
Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 375.000 collaboratori (al 31 dicembre 2015) impiegati nelle aree di business Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato nel 2015 un fatturato di 70.6 miliardi di euro. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da più di 440 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi, 150 se si includono i partner commerciali. L'innovazione è alla base della crescita di Bosch, che impiega 55,800 persone nelle attività di ricerca e sviluppo in 118 località in tutto il mondo. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, attraverso i suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo.

www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *