Alba Adriatica, 8 settembre 2012 – Non a caso, ha scelto il giorno dell'armistizio l'assessore Gabriele Viviani per ribattere puntualmente con i fatti a chi lo ha accusato di non aver provveduto ad inoltrare richiesta alla Regione Abruzzo per l'ottenimento di provvidenze da utilizzare per la cura del verde nelle aree a ciò destinate. Gioca sul velluto il componente dell'Esecutivo albense visto che l'interlocutore, Paolo Cichetti, ha commesso l'errore di scagliare il dardo contro la persona sbagliata. Così esordisce la nota dell'asessore del Pd: "Il Presidente del Consorzio centro commerciale naturale "Villa Flaiani" sfugge in maniera davvero lampante ai doveri istituzionali legati alla carica che ricopre". Quindi Viviani spiega: "Stupisce che il presidente di una entità consortile ignori gli assetti amministrativi e le relative funzioni dei membri dell'Esecutivo all'interno del Comune di Alba Adriatica". Ancora l'assessore puntualizza: "L'artificiosa polemica sollevata sulla mancata richiesta alla Regione Abruzzo da parte dell'Amministrazione Comunale di Alba Adriatica, relativa all'acquisizione del finanziamento per la riqualificazione delle aree verdi, non riguarda il sottoscritto giacchè non risulta essere titolare della delega al manutentivo ed alle aree verdi". Quindi Gabriele Viviani ribatte al suo interlocutore: "Il Presidente del Consorzio centro commerciale naturale Villa Flaiani, Paolo Cichetti, prima di dare in pasto agli organi di informazione note contenenti marchiane inesattezze, avrebbe dovuto cautamente documentarsi usando la diligenza del buon padre di famiglia. Sarebbe stata sufficiente una telefonata al Sindaco della Città per sapere compiutamente lo stato dell'arte della questione di che trattasi. Così, purtroppo, non è stato ed oggi siamo qui a celebrare una controversia che sfiora il cattivo gusto, montata in maniera maldestra. Rilevo, inoltre, che lo stesso presidente ha fatto conoscere a tutti di possedere una pessima mira, tant'è che ha sbagliato completamente bersaglio se è vero, come è vero, che l'unico obiettivo da lui individuato era il sottoscritto". Questa la conclusione dell'assessore Viviani: "Sulla scorta di tali discutibili performance verrebbe da consigliare a Paolo Cichetti di dedicare maggior tempo ai suoi comunicati ricordando un vecchio adagio che recita: 'La gatta furiosa….'". Insomma, Paolo Cichetti, presidente del Centro commerciale Villa Flaiani è scivolato sulla classica buccia di banana e Gabriele Viviani, oggetto dell'attacco, non solo è uscito indenne, ma ha avuto la possibilità di infliggere un preciso uno-due con ben assestati colpi di fioretto.
Alfonso Aloisi
Post
Nessun commento:
Posta un commento