Dalla scuola di eccellenza di Matera
CITTADINI SI DIVENTA
LE BUONE PRATICHE
DALLA SUMMER SCHOOL RENA
Termina la summer school RENA
Da domani a lavoro sulle buone pratiche per una cittadinanza responsabile
Matera, lunedì 10 settembre – Cittadini non si nasce ma si diventa. Partecipazione attiva, innovazione e nuove tecnologie che ognuno deve imparare a promuovere. Così la Summer School promossa da RENA - la rete che vuole fare dell'Italia un Paese a regola d'ARTE: aperto, responsabile, trasparente ed equilibrato - punta l'accento sul ruolo del cittadino responsabile per il buon governo. Dal 2 all'8 settembre trenta talenti italiani, selezionati tra più di 110 domande, hanno "inaugurato" i locali del nuovo Incubatore di imprese creative Rioni Sassi gestito da Sviluppo Basilicata per affrontare, tra lezioni frontali e gruppi di lavoro, temi come: governo aperto, trasparenza, dati aperti e alfabetizzazione, decisione condivisa e "Wikicrazia", innovazione sociale, start-up, cura dei beni comuni e lo sviluppo di imprese culturali e creative. Perché il miglioramento della qualità della democrazia e della pubblica amministrazione è nelle mani dei cittadini.
La Summer School ha riunito persone con profili disciplinari diversi per fornire contenuti e metodologie innovative che consentiranno loro di diventare agenti di cambiamento nei contesti in cui operano, attivando processi di cittadinanza attiva e generando effetti moltiplicatori sul territorio. Dopo una settimana di lezioni frontali, un nucleo di cittadini attivi, generato dalla Summer School, sarà a lavoro sulle buone pratiche che permettono al cittadino di svolgere un ruolo attivo nella cura dei beni comuni e nell'innovazione sociale.
La Summer School ha riunito docenti come: Alberto Cottica (autore di "Wikicrazia"), Alessandro Fusacchia (Ministero Sviluppo Economico), Annibale D'Elia (Task Force Start-up, MISE), Gianluca Sgueo (Presidenza Consiglio dei Ministri), Fabrizio Pagani (OCSE), Luca De Biase (Il Sole 24 Ore), Paolo Verri (Comitato Matera 2019), Stefano Baia Curioni (Università Bocconi), Riccardo Luna (Wikitalia), Dino Amenduni (Proforma), Ernesto Belisario (Università della Basilicata), Gregorio Arena (Università di Trento), Morena Ragone (Wikitalia), Alex Giordano (Ninjamarketing), Davide Gomba (Officine Arduino), Gregorio De Felice (Intesa Sanpaolo) e l'economista Luca Meldolesi.
L'iniziativa è stata promossa da RENA con il patrocino di Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera e Camera di Commercio Industria e Artigianato di Matera e con il supporto di Intesa Sanpaolo, la partnership di Sviluppo Basilicata, Matera Hub, 2InS CLUSTERS, Wikitalia, Saet Group e la collaborazione di una serie di partner locali e sostenitori. Media partner Altratv.tv e Videouno.
RENA è un'associazione indipendente e plurale, nata dal basso e animata da persone che operano con merito nei diversi settori pubblici e privati, a livello locale, nazionale, europeo e internazionale. RENA punta a fare dell'Italia un Paese a regola d'ARTE (aperto, responsabile, trasparente e equilibrato) operando su quattro aree di intervento: qualità della democrazia, sviluppo delle comunità locali, formazione e talento, innovazione.
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