La sfida di Pescara 2009
La città di Pescara si è candidata come sede della XVI Edizione dei Giochi del Mediterraneo. L’evento sarebbe un momento unico e determinante per la crescita e l’arricchimento culturale di tutta la cittadinanza, oltre che l’occasione importante per dimostrare le capacità organizzative e la grande ospitalità.
La candidatura di Pescara a ospitare i Giochi nel 2009 è un chiaro segno della vitalità di questa dinamica città dove è in atto un profondo processo di rinnovo a livello urbanistico. Pescara, città di servizi universitari, commerciali, amministrativi, finanziari e sportivi, punto d'arrivo aeroportuale per scali internazionali, porta d'accesso dal mare Adriatico, è stata definita dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel corso di una visita ufficiale: "città splendida e ridente, centro di un'area metropolitana in forte sviluppo,con l'augurio di trovare nelle vie antiche e nuove del mare e del cielo il compiersi del suo destino di ponte tra civiltà vicine e lontane, unite da un sogno di pace." Pescara è stata già sede, nel 1996, dell'incontro di tutte le nazioni del Mediterraneo, sul tema "Mediterraneo: la grande risorsa", dibattito che ha posto l'attenzione sul fattore strategico di sviluppo che l'area del Mediterraneo rappresenta per il futuro dell'Europa.
In questo quadro, Pescara svolge un ruolo di primaria importanza, in quanto città transfrontaliera verso i Balcani, per la sua vicinanza e il suo forte legame con la Capitale e, ancora, in quanto fulcro del Corridoio Adriatico, che rappresenta un vero e proprio trampolino dell'Europa verso il Mediterraneo. Pescara spera di diventare luogo e meta significativa dei Giochi del Mediterraneo del 2009, per poter esprimere al meglio i valori dello sport, della vita e della pace, per unire quei popoli che, pur bagnati dallo stesso mare e accomunati da un unico sogno di pace, sono ancora divisi da culture, tradizioni e religioni diverse e per far sì che, ancora una volta, lo sport rappresenti il veicolo di promozione e di sviluppo dell'unione e della fratellanza tra i popoli.
Con questo spirito, l'Amministrazione Comunale di Pescara, con la collaborazione della Regione Abruzzo e delle Province di Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila, forte anche dell'ottima dotazione di impianti sportivi, di una capacità ricettiva di assoluto prestigio, di un clima tipicamente mediterraneo temperato, del tipico calore abruzzese e soprattutto di un ambito urbano e territoriale molto sicuro e con scarsa presenza di criminalità, si augura di ottenere la designazione per ospitare la manifestazione e si prepara a ricevere i Giochi del Mediterraneo del 2009.
Già si prevede la realizzazione di un Villaggio Mediterraneo che ospiti tutti gli atleti, gli accompagnatori e le delegazioni che parteciperanno ai Giochi.
È stata scelta una localizzazione interna alla città, capace di offrire il miglior rapporto logistico con i principali impianti sportivi, oltre che con il sistema delle grandi comunicazioni territoriali.
Il Villaggio sarà così inserito in un contesto che lo renderà organico allo spazio pubblico della città esistente e quindi in continuità con nuovi percorsi Il sito si trova nella prima periferia urbana ed è contiguo a una serie di importanti interventi di valorizzazione immobiliare e urbanistica, già avviati, che entro il 2005-2007 avranno generato una situazione di nuova centralità di tutto il settore urbano in verrà a trovarsi il Villaggio Mediterraneo.
Con questa localizzazione, gli ospiti si troveranno in una posizione particolarmente felice per quanto riguarda i circuiti d'uso urbano giovanili, tra il centro storico della città (già ampiamente riconvertito in centro della vita notturna, dei servizi ricreativi e delle relazioni sociali) e la zona universitaria, anch'essa attrezzata con molti spazi e attrezzature per il tempo libero e l'intrattenimento.
L'area d'intervento, inoltre, è sufficientemente libera da costruzioni e poco caratterizzata dal punto di vista del disegno urbano: una condizione di partenza particolarmente felice per definire un progetto e un programma attuativo, con l'obiettivo della massima qualità ambientale. Non ci resta che.. fare il nostro in bocca al lupo alla città di Pescara.
Andrea Pietrarota
Nessun commento:
Posta un commento