Anch'io, in questo momento difficile per tutti, ho i miei problemi gravissimi da risolvere.
Male incurabile? Sfratto? Pignoramento? Bancarotta fraudolenta? Avviso di garanzia? Debiti con usurai, o, molto peggio, con le banche? Divorzio, o molto peggio, matrimonio? Pene d'amore? Pensione insufficiente per arrivare a fine mese? No, anche perché non sono in pensione. Niente di tutto questo, ma molto, molto peggio. Il mio problema gravissimo è che ormai ricevo talmente tanti comunicati, recensioni, segnalazioni da tutta Italia che non riesco più a pubblicarli tutti! Lo spazio a disposizione su Leonardo è in effetti quasi infinito, ma proprio per la sua struttura di blog, ogni volta che si aggiorna pubblicando un nuovo post il post precedente viene scalzato di un rigo, dopo una decina di post nuovi si finisce per passare su di una nuova pagina, e così via. Attualmente sto cercando una scappatoia creando degli "spin-off" ( ammazza quanto sò tecnologgico, aho! ), ovvero dei mini-blog collegati con il blog "madre" e specializati su alcuni settori, ad esempio segnalo un blog curato dalla mia collaboratrice Ilda Bellini e interamente dedicato ai teatri romani http://ilfoyer.splinder.com, mentre la ormai mitica Ilaria Solazzo si occupa di quanto avviene a Brindisi e in Puglia http://eventi.brindisi.it
Detto questo, ricordando anche che la collaborazione col Corriere del Web www.corrieredelweb.it diventa sempre più importante, ricordo che i comunicati e le segnalazioni sono sempre pubblicati, Mercuzio era nato nel febbraio 2002 ( col nome di ArtDaz in forma di sito personale su Supereva ) per dare spazio a tutti i teatri, senza favoritismi e raccomandazioni. Si parla ovviamente di teatri che lavorano con professionalità, per questo si evita di dare pubblicità alla banda bassotti, ovvero quei quattro-cinque loschi individui senza scrupoli che nei loro teatrini fatiscenti, sempre sull'orlo del fallimento, sfruttano attori e collaboratori senza pagarli, un vero buco nero, una macchia per il teatro milanese. Bisognerebbe anche dire che "chi è causa del suo mal pianga se stesso" e questi squallidi individui avrebbero già chiuso baracca e burattini da tempo se non trovassero pseudo-attori e collaboratori vari che si offrono, solo perché non hanno altri posti dove andare. A questo proposito, segnalo una iniziativa che partirà da gennaio: chi ha avuto problemi di qualsiasi tipo con pseudo-registi e pseudo-registe, pseudo-impresari, pseudo-produttori teatrali e così via, dal non essere stato pagato/a ad essere stato insultato/a, maltrattato/a, derubato/a ( sembra incredibile, ma succede quotidianamente in quelle situazioni già citate prima ), scriva pure a questa mail. Realizzeremo un mini-blog sempre su Leonardo, dove pubblicheremo queste segnalazioni, permettendo a chi non conosce queste situazioni di farsi un idea, sapere chi evitare. Noi milanesi i nomi già li sappiamo, ma metterli nero su bianco è un' altra cosa. E' qualcosa che già è stato fatto nel cinema e nella televisione, non nel teatro, invece credo che scoperchiare la pentola e fare una bella "teatropoli" a Milano non possa che essere di giovamento per il miglioramento della nostra città e della sua attività culturale, al momento in forte decadenza.
L'anno scorso ero andato a vedere i tre "cinepattoni" e li avevo trovati, nel complesso, divertenti, perfino il patetico ( nel senso che invece di fare ridere faceva piangere ) "Olè" aveva comunque qualche passaggio simpatico. Mi hanno contestato un giudizio positivo su "Natale a New York", bisogna anche dire che la fruizione di un film è molto influenzata dallo stato d'animo e dalla situazione nella quale lo si guarda. "Natale a New York" me lo ero visto in un pomeriggio di shopping natalizio con una cara amica, e quindi... ci stava benissimo, come una cioccolata con la panna montata. Chissà, magari guardarselo su dvd in un pomeriggio estivo non è la stessa cosa... però quei tre "cinepattoni" dell'anno scorso già li rimpiango con nostalgia, dopo avere visto i tre pessimi "pandorini" di quest'anno, uno peggio dell'altro: "Matrimonio alle Bahamas" , "Natale in crociera"
( più strabordante di volgarità di quest'ultimo c'è solo American Pie ), e last and least il peggiore di tutti, il peggiore di Pieraccioni in assoluto "Una moglie bellissima" forse il nadir della carriera dell'ex-golden boy toscano, che all'epoca del "Ciclone" sembrava promettere interessanti sviluppi... consiglio di evitarli e di buttarsi, come al solito, sul cinema americano con lo splendido "Across the universe", musical ispirato alle canzoni dei Beatles e sopratutto l'insolito, affascinante "La bussola d'oro" talmente ricco di sorprese, di ricchezze nascoste da chiedere una seconda visione, anche una terza... I destini del successo di un film in sala sono misteriosi, per esempio "L'abbuffata" di Mimmo Calopresti che è stato anche molto pubblicizzato e segnalato, era un film divertentissimo e intelligente, invece ha avuto vita grama nelle sale, adesso mi sembra che sia già uscito dalle programmazioni, consiglio però, in attesa del dvd, se vi capita di notarlo in qualche sperduto cinemino d'essai di non perdervelo!
Per il teatro, consiglio "Il laureato" in scena al Teatro Manzoni, anche a Capodanno, varrebbe la pena solo per rifarsi gli occhi ammirando la bellissima Giuliana De Sio, ma anche per vedere, una volta ogni tanto, un adattamento teatrale di un film non banale e che non fa rimpiangere la pellicola originale. www.teatromanzoni.it
E già che ci sono, consiglio anche la musica ( ho scoperto che i miei consigli a volte sono seguiti, forse da qualche psicopatico in licenza premio dal manicomio ): come al solito, a Natale ci sono tutte le raccolte possibili immaginabili. Premio speciale "fondo del barile raschiato" ex aequo ai Beatles, che ormai non sanno più cosa inventarsi e questa volta escono con "Help!" in versione doppio dvd, ed a Francesco De Gregori con la sua ventesima antologia dal vivo, la quale " non è una raccolta, ma è un modo per fissare un momento particolare della mia evoluzione artistica", Totò dove sei? "Ma mi faccia il piacere, mi faccia!"
Tra tante raccolte, una che merita segnalazione, quella di Zucchero con cinque inediti stupendi, in particolare "Wonderful Life", che per i giovanissimi è una canzone nuova, invece è un brano degli anni '80 che nella versione di Zucchero è perfino migliore dell'originale. A volte succede, era successo con una canzone di Dylan rifatta meglio da De Andrè... L'unico disco davvero nuovo e davvero molto molto bello è quello di Celentano. Attenzione, guardate che il disco di Venditti non è un antologia, lo specifico perché è uguale identico ai dischi precedenti, ma comunque sarebbero (sarebbero) canzoni nuove!
Come sono buono a Natale! Imagine all the people living life in peace... in realtà sono di ottimo umore, per questo mi diverto un pò...
Prima di fare i saluti natalizi e nuovannisti a tutti quanti mi seguono, con molti non ci siamo mai visti in faccia ma ci siamo mandati mille mail, volevo scrivere i nomi di chi ha collaborato con Mercuzionline, sopratutto nell'ultimo anno, contribuendo a dei risultati direi piuttosto buoni sul piano dell'audience, sono collaborazioni preziose, ma già lo sapete perché avete avuto modo di leggerli: Angelo e Riccardo Attendoli, Alessandro Baito, Marco Filaroti, Laura Tussi, Gabriele Nava, Ilda Bellini, Andrea Pietrarota, Ilaria Solazzo.
Bene, allora come tutti gli anni, fate i bravi, non mangiate troppo a Natale e non... eh, no, stavolta cambio, di solito dico di non fare casino a Capodanno, perché sono di quelli che lo passano tranquillamente in famiglia e poi vanno a dormire all'una, anche prima... invece questo Capodanno vado a una festa di quelle che perfino Flavio Briatore se le sogna di notte... quindi, fate pure casino!
Buon Natale! Buon 2008!
Mercuzionline
Andrea Daz
andrea.daz @ gmail.com>
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