Parterre delle grandi occasioni per la cena preparata dai giovani cuochi dell'area flegrea, sotto l'attenta guida degli chef dell'associazione Chic (Charming Italian Chef). Il convivio, presenti giornalisti enogastronomici, al termine dello stage tenuto da chef stellati, Lino Scarallo del ristorante Palazzo Petrucci di Napoli e Agostino Petrosino, docente dell'Alma, scuola internazionale di cucina di Codorno diretta da Gualtiero Marchesi. Vivo interesse mostrato da una giornalista americana che dirige un giornale all'interno della Nato, intervenuta alla cena. Scopo dell'iniziativa fornire ai giovani cuochi strumenti e stimoli per la ricerca di una sempre maggiore esperienza.
L'evento nell'ambito Malazè cratere del gusto, Jamm bell. Il menù a base di cicerchie, pasta oro di Gragnano, coniglio e migliaccio della migliore tradizione campana si è svolto nella splendida Villa Eubea, nei pressi dell'area archeologica di Cuma.
L'itinerario archeoenogastronomico dei Campi Flegrei vede coinvolto, associazioni culturali, cantine e una quarantina di ristoranti che negli undici giorni di manifestazione praticheranno un menù a base di pesce azzurro e prodotti degli orti flegrei al prezzo fisso di 25 euro, vino Falanghina e Per'è palummo, esclusi.
Secondo una ricerca turistica i vacanzieri scelgono la destinazione da visitare anche tenendo conto degli interessi culinari. Quale migliore occasione per un territorio cosi ricco di antiche tradizioni enogastronomiche come il litorale Flegreo, si è chiesto Rosario Mattera, presidente e animatore dell'Associazione Campi Flegrei a Tavola che nel corso dei cinque anni di Malazè è riuscito a coinvolgere la quasi totalità degli operatori turistici dei comuni ricadenti nell'area flegrea.
Malazè, antico nome che i pescatori usano per indicare le grotte dove sono conservati gli attrezzi del duro lavoro, prevede visite guidate nei vigneti e nelle cantine, nei siti archeologici, spesso chiusi al pubblico; pescaturismo, escursioni in barca nel golfo, in bici sul lago Miseno, visita di superficie al parco sommerso di Baia, mostre di pittura, convegni, presentazione di libri. Venerdì 10 Pagine da gustare, invito alla Tavolata dei parenti da "Giallo Tufo" di Francesco Escalona, alla Cantina Sibilla di Bacoli; sabato, 11 al Complesso Agave Hotel Residence Inn di Pozzuoli, week end dell'Enolibro, pagine da bere con cena e degustazione dei vini flegrei.
Martedì 14, alle 20,30 la "Cena Galeotta", all'interno del carcere femminile di Pozzuoli, piatti preparati da noti ristoratori in collaborazione con le detenute che hanno partecipato con entusiasmo a corsi di cucina.
Interesse ha suscitato, la carrozza di malazè, partita dalla stazione di Montesanto della Circumflegrea con destinazione la foresta dell'Area Flegrea e del Monte di Cuma, attraverso la leccceta secolare e la duna costiera con macchia mediterranea. Altro particolare evento che sarà riproposto venerdì 10, il laboratorio del gusto sulla cucina geotermica presso
mario carillo - napoli-news.net



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