Dino Scanavino si congratula con la vicepresidente vicaria: "E' un ruolo importante e di responsabilità che certifica l'impegno portato avanti dalla Pagni su un tema così strategico per il settore primario".
"Rivolgo i mei auguri di buon lavoro al nostro vicepresidente vicario Cinzia Pagni, entrata a far parte del Coordinamento nazionale del Forum dell'agricoltura sociale, riunitosi in assemblea lo scorso fine settimana". Lo afferma il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino, spiegando che si tratta di "un ruolo importante e di responsabilità che certifica l'impegno portato avanti dalla vicepresidente confederale su un tema strategico, quale è quello dell'agricoltura sociale".
"Un in bocca al lupo e buon lavoro anche ai due portavoce nazionali, Salvatore Cacciolla e Ilaria Signoriello, e a tutti gli altri componenti del comitato di Coordinamento -aggiunge Scanavino-. Oggi, più che in passato, le aziende agricole svolgono una rilevante funzione sociale: oltre a latte, vino e frutta, producono welfare 'rigenerativo' dando nuova vita e nuove risorse al rapporto tra città e campagna e diventando un soggetto attivo nell'erogazione di servizi al pubblico. Un nuovo modello di sviluppo territoriale che fornisce servizi alle comunità locali e, rispetto al quale -conclude il presidente della Cia- il Forum nazionale rappresenta un importante e consolidato punto di riferimento".
"Rivolgo i mei auguri di buon lavoro al nostro vicepresidente vicario Cinzia Pagni, entrata a far parte del Coordinamento nazionale del Forum dell'agricoltura sociale, riunitosi in assemblea lo scorso fine settimana". Lo afferma il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino, spiegando che si tratta di "un ruolo importante e di responsabilità che certifica l'impegno portato avanti dalla vicepresidente confederale su un tema strategico, quale è quello dell'agricoltura sociale".
"Un in bocca al lupo e buon lavoro anche ai due portavoce nazionali, Salvatore Cacciolla e Ilaria Signoriello, e a tutti gli altri componenti del comitato di Coordinamento -aggiunge Scanavino-. Oggi, più che in passato, le aziende agricole svolgono una rilevante funzione sociale: oltre a latte, vino e frutta, producono welfare 'rigenerativo' dando nuova vita e nuove risorse al rapporto tra città e campagna e diventando un soggetto attivo nell'erogazione di servizi al pubblico. Un nuovo modello di sviluppo territoriale che fornisce servizi alle comunità locali e, rispetto al quale -conclude il presidente della Cia- il Forum nazionale rappresenta un importante e consolidato punto di riferimento".
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