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lunedì 26 giugno 2006

MOSTRA SUL CINEMA SPAGHETTI-WESTERN: Moncalieri, 27 giugno ­ 28 luglio


Associazione Piemonte Movie
Associazione Museo Nazionale del Cinema
in collaborazione con
Biblioteca civica Arduino
Ugc Ciné Cité
con il contributo dell’
Assessorato alla Cultura Città di Moncalieri

presentano
 
“C’ERA UNA VOLTA IL WEST. UN SOGNO AMERICANO IN ITALIA”

MOSTRA SUL CINEMA SPAGHETTI-WESTERN
Moncalieri, 27 giugno – 28 luglio


Cineborgate 2006 ripropone il mito dei cow boy attraverso i film del maestro dello spaghetti-western, Sergio Leone, e una mostra dedicata allo scenografo del grande regista, l’alessandrino Carlo Leva, e ad una leggenda del selvaggio west, Buffalo Bill.

L’allestimento, intitolato “C’era una volta il west. Un sogno americano in Italia”, verrà inaugurato martedì 27 giugno 2006, alle 19, presso la biblioteca civica Arduino, in via Cavour 31, a Moncalieri, con un aperitivo offerto dalla Pro loco cittadina, la proiezione del documentario Carlo Leva scenografo ed un incontro a cui prendono parte Alessandro Gaido (presidente di Piemonte Movie), Franco Prono (Associazione Museo Nazionale del Cinema), Lorenzo Bonardi e Mariagiuseppina Puglisi (sindaco e assessore alla cultura di Moncalieri), Giuliana Cerrato (direttrice della biblioteca civica Arduino) e lo stesso Carlo Leva. Sarà l’occasione per scoprire aspetti curiosi e aneddoti gustosi del mestiere del cinema, spesso non meno avventuroso delle storie che racconta.

Carlo Leva occupa un posto importante nel cinema italiano. Lo scenografo (che vive oggi nel suo paese, Bergamasco, in provincia di Alessandria) ha lavorato con alcuni dei più grandi registi nazionali ed internazionali (tra cui Federico Fellini e Claude Chabrol), ed ha legato il suo nome ad un mito della storia della settima arte: il genere “spaghetti western”.
Chi ha visto Per un pugno di dollari ricorderà le parole che un giovane Clint Eastwood rivolge durante il duello finale ad un Gian Maria Volontè agli esordi: “Al cuore Ramon, mira dritto al cuore”. Uno sconvolto Ramon Rojo-Volontè scarica allora il suo fucile contro lo scanzonato Joe-Eastwood, ma non riesce ad ucciderlo, perché il pistolero è protetto da una corazza sotto il poncho (la coperta di origine latinoamericana che i cow boy usavano portare sulle spalle). Quell’armatura è uno degli oggetti ideati da Leva ed è tra i tanti reperti della mostra dedicatagli. Un’esposizione che, oltre ai cimeli e i costumi di scena, permette di ammirare bozzetti e parti di scenografie realizzati da Leva.
Uno spazio dell’allestimento, arricchito con la riproduzione del documentario Il western italiano, sarà riservato al romanzo e al fumetto western italiani e alle locandine sui film del genere.
Una sezione, poi, omaggerà Buffalo Bill, che un secolo fa, nel 1906, approdò a Torino, in piazza d’Armi, con il suo spettacolo itinerante, il “Buffalo Bill’s Wild West”, con cui il cacciatore di bisonti portò il mito del selvaggio Ovest americano in giro per il vecchio continente.

A William Cody (questo il vero nome di Buffalo Bill) è dedicata anche la tavola rotonda intitolata “1906: Buffalo Bill a Torino. Alle radici del western all’italiana”, che si terrà giovedì 20 luglio, alle 19, al Giardino delle Rose, in piazza Baden Baden, a Moncalieri: dopo un aperitivo offerto dal Punto d’ascolto (locale di via Santa Croce 28, nel centro storico di Moncalieri) verranno proiettati spezzoni di film western muti e interverranno Silvio Alovisio (ricercatore del Dams), Felice Pozzo (studioso di Salgari) e Marco Albera (studioso).
La mostra, un viaggio attraverso gli oggetti e le sensazioni della fabbrica dei sogni, è completata dalla proiezione di cinque film di Sergio Leone, per cinque martedì consecutivi, presso l’Ugc Ciné Cité di via Postiglione, in frazione Vadò, a Moncalieri. Il 27 giugno si inizia con C’era una volta il west, accompagnato da un dibattito a cui intervengono Gerome Bourdezau (direttore dell’Ugc Ciné Citè), Alessandro Gaido (presidente dell’Associazione Piemonte Movie), Lorenzo Bonardi (sindaco di Moncalieri), Mariagiuseppina Puglisi (assessore alla cultura della Città di Moncalieri), Franco Prono (Associazione Museo Nazionale del Cinema), Carlo Leva e Carla Leone (vedova di Sergio Leone). Il 4 luglio, poi, è la volta di Per un pugno di dollari, l’11 di Per qualche dollaro in più, il 18 de Il buono, il brutto, il cattivo ed il 25 di Giù la testa. Gli spettacoli cominciano sempre alle 21 e 30. Anche presso l’Ugc Ciné Cité sarà allestita una parte espositiva, costituita da bozzetti di Leva.
L’esposizione alla Arduino sarà visitabile fino a venerdì 28 luglio 2006. L’orario della biblioteca è dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19 il lunedì, il martedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 9 alle 19 il giovedì e dalle 9 e 30 alle 13 e 30 il sabato.

Tutti gli ingressi sono liberi.

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