Il Comitato etico dell'HFEA ha già dato il suo parere positivo, dopo aver analizzato un documento di 64 pagine. "Il potenziale vantaggio scientifico supera di gran lunga qualsiasi probabile obiezione", ha detto una fonte coinvolta nella decisione. La donazione a scopi scientifici potrebbe alimentare la ricerca sulle staminali e le loro applicazioni nella cura di cardiopatie, infertilità, diabete, morbo di Alzheimer e di Parkinson.
Come osserva The Guardian, si tratterà di una decisione destinata a creare polemiche in un settore molto delicato. Attualmente le cliniche del Regno Unito non possono accettare ovuli per la ricerca scientifica, a meno che non siano quelli rimasti inutilizzati in trattamenti contro la sterilità e nella fecondazione in vitro. Ciò ha creato una cronica mancanza di ovuli umani, indispensabili ai ricercatori.
Tuttavia, alcuni ricercatori dell'Università di Padova rilevano che le donne donatrici potrebbero essere esposte ad alcuni rischi, dovuti alla somministrazione dei farmaci che alimentano la produzione di ovuli, e che secondo gli scienziati provocherebbero conseguenze gravi, fra cui la paralisi.
Origine: Repubblica



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