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venerdì 3 dicembre 2010

Furti nei negozi: atteso forte incremento durante il periodo degli acquisti natalizi

 
  • Secondo uno studio del Centre for Retail Research, durante le festività saranno rubati in Europa articoli per un valore superiore ai 5,4 miliardi di euro.
  • Si prevede che la merce sottratta in Italia sfiorerà i  657 milioni di euro, con aumento del 4% rispetto al 2009.
  • A commettere più furti sotto Natale sono gli uomini, con un'età media di 25 anni e mezzo

Milano, 02 Dicembre 2010 I taccheggiatori si stanno preparando al loro periodo di maggiore attività in vista del Natale[1]: secondo un rapporto appena presentato, questa stagione potrebbe essere una delle peggiori mai registrate in tema di furti, poiché i truffatori[2]

si preparano a rubare nel prossimo mese beni per oltre 5.4 miliardi di Euro dai retailer europei.

Questi alcuni dati de "Il Taccheggio a Natale 2010", studio indipendente condotto dal Centre for Retail Research - lo stesso che pubblica, con il patrocinio di Checkpoint Systems, il Barometro Mondiale dei furti nel Retail –che evidenzia come in tutto il mondo i ladri riusciranno ad accaparrarsi, tra la metà di novembre e la fine di dicembre, 168 milioni di euro di merce in più rispetto allo scorso 2009.

In Italia, si stima che la merce sottratta raggiungerà quasi i  657 milioni di euro, con un aumento del 4% rispetto allo scorso anno, ossia circa 25 milioni di euro in più di prodotti rubati. (per un dettaglio sui dati italiani e degli altri Paesi europei si veda la tabella in fondo)

Come spiega il prof. Joshua Bamfield, Direttore del Centro ed autore dello studio: "Alcuni potranno essere sorpresi dalla previsione di un incremento del crimine nel periodo delle feste dato che, come l'ultima edizione del Barometro Mondiale dei Furti nel Retail ha rilevato, i livelli globali di taccheggio nel 2010 si sono ridotti. Tuttavia, stiamo entrando in un periodo dell'anno difficile dal punto di vista economico, dove i consumatori si chiedono se potranno far fronte alle conseguenze della recessione. Questa situazione porterà ad un rapido incremento del furto nelle prossime settimane".

I negozianti dovranno prestare attenzione alle categorie di soggetti che tendono a compiere maggiori furti nel periodo natalizio:sebbene il taccheggio sia generalmente ad opera del sesso femminile, il Centre for Retail Research stima che più della metà dei furti durante questo periodo sarà compiuto da uomini. L'identikit del ladro delle feste delinea in particolare un maschio, di circa 25 anni e mezzo. L'ammontare medio di ciascun furto durante le feste raggiungerà una cifra di 103,25 €; le donne taccheggiatrici, invece, tendono a rubare durante l'anno merce più costosa.

Ma non saranno solo i clienti  a commettere tali reati: anche i dipendenti si concederanno un aumento di qualche milione di euro di merce nel periodo di vacanza. Si prevede infatti che, per mano di personale disonesto, ci saranno perdite di 1,7 miliardi tra prodotti e denaro rubato, ma anche causate da una serie di transazioni fraudolente. Con un numero enorme di lavoratori stagionali che vengono destinati alle casse, ai magazzini, ai centri di distribuzione e al "dietro le quinte" del commercio online, i negozianti dovranno prestare particolare attenzione all'aumento dei furti in questo periodo di intensa attività

Gran parte dei criminali è costituita da ladri professionisti e semi professionisti, da bande esterne che cercano di rivendere i propri prodotti, insieme ai tossicodipendenti e ai ladri che rubano su commissione di amici e parenti.

Salvador Cañones, Country Manager di Checkpoint Systems Italia ed esperto nel campo della sicurezza, ha affermato: "Alcuni dei prodotti più costosi e conosciuti sono molto richiesti e il prezzo a cui possono essere rivenduti può essere molto più alto a Natale che in altri periodi dell'anno. Tuttavia, non si tratta solo di rivendere la merce. Spesso la gente ruba prodotti che utilizza in casa per festeggiare come ad esempio articoli per i party o spari, per non dover pagare il prezzo maggiorato che viene applicato a questi articoli nel periodo natalizio.

"E - continua Cañones - non è difficile immaginare quanto i ladri possano farla franca in queste settimane. Natale è un periodo pieno di acquisti, il che rende più semplice rubare senza essere notati. A volte, non c'è abbastanza tempo per istruire i lavoratori stagionali circa i segnali a cui fare attenzione, il che vuol dire che, durante i periodi di picco, i taccheggiatori riescono a commettere i furti utilizzando delle tattiche che i dipendenti fissi invece riconoscerebbero con maggiore facilità, perché sono opportunamente formati a individuarle e prevenirle prima che sia troppo tardi".

Articoli di marca legati ai film e alla tv, cofanetti di DVD, smartphone, giochi, orologi, e autobiografie delle celebrità saranno i prodotti che, in termini numerici, saranno maggiormente sottratti. Tra i prodotti con il più alto valore economico invece,  andranno più a ruba – nel senso letterale del termine - alcolici, abbigliamento femminile, accessori moda, profumi e confezioni regalo.

"È davvero necessario che i retailer stiano in guardia conto i taccheggiatori nel periodo natalizio – conclude Cañones -  È stato fatto un gran lavoro durante quest'ultimo anno per ridurre le perdite generali causate dai furti nel retail, dunque sarebbe un vero peccato vedere sprecati tutti questi sforzi nell'andare incontro alle feste. Alcuni strumenti anti-taccheggio possono anche essere applicati durante la fase di produzione per risparmiare allo staff il compito di applicare le etichette in negozio".

Il Barometro Mondiale dei Furti nel Retail ha recentemente evidenziato che, tra luglio 2009 e giugno 2010, in Europa sono state registrate perdite pari a33,4 miliardi di Euro per furto, un calo del 4,4% rispetto all'anno precedente.

Previsione sulle categorie di prodotto più rubate il prossimo Natale:

1.      Alcolici quali whisky, vodka, prodotti a base di rum e prodotti in lattina

2.      Abbigliamento da donna

3.      Accessori moda

4.      Articoli di profumeria

5.      Confezioni regalo

6.      Salute & bellezza, tra cui cofanetti regalo

7.      Prodotti estetici da uomo, dopobarba, rasoi e lamette

8.      Cofanetti regalo di DVD, film campioni d'incasso, console, video giochi.

9.      Abbigliamento sportivo, scarpe da ginnastica e maglie delle squadre di calcio

10.  Cibi e prodotti per le feste, carne, formaggi, salmone, cibi in scatola, cibi esotici

 

Costo dei furti a Natale 2010

 

Furto dei clienti

Furti dei dipendenti

Frodi nella supply chain

Totale furti natalizi 2010

Incremento dei furti natalizi 2009-10

%

Aumento

 

Tutte le cifre sono in milioni di euro

 

Austria

€55,596123

€22,218873

€5,774949

€83,589946

€1,639019

2.0%

Belgio/

Lussemburgo

€98,212492

€50,443770

€10,509119

€159,165381

€4,935361

3.2%

Danimarca

€42,790491

€26,205740

€5,497708

€74,493938

€1,816925

2.5%

Finlandia

€54,206556

€31,037625

€7,540831

€92,785011

€2,527218

2.8%

Francia

€519,613976

€363,848688

€83,233360

€966,696024

€30,881867

3.3%

Germania

€532,680976

€263,813538

€54,582111

€851,076625

€16,687777

2.0%

Greecia

€45,076546

€21,817048

€6,220563

€73,114157

€2,947020

4.2%

Irlanda

€41772900

€33,280064

€7,110281

€82,163245

€3,007903

3.8%

Italia

€407,088938

€193,851875

€55,829340

€656,770153

€25,260390

4.0%

Paesi bassi

€104,823393

€62,179808

€11,133547

€178,136748

€6,190080

3.6%

Norvegia

€53,246516

€30,334379

€6,776829

€90,357725

€1,597681

1.8%

Polonia

€87,863501

€15,975182

€45,091239

€148,929922

€4,197248

2.9%

Portogallo

€39,626046

€23,433883

€5,288897

€68,348826

€2,119343

3.2%

Spagna

€280,647822

€169,297674

€27,837537

€477,783033

€15,710467

3.4%

Svezia

€88,652331

€53,478532

€8,793450

€150,924313

€3,967825

2.7%

Svizzera

€71,168876

€44,462205

€8,217437

€123,848518

€2,902700

2.4%

Regno Unito

€730,132786

€334,411963

€89,176524

€1153,721273

€42,236424

3.8%

Totale

€3253,200267

€1740,090847

€438,613723

€5431,904837

€168,625248

3.0%


 

A proposito del del Centre for Retail Research

La quarta edizione del Barometro Mondiale dei furti nel retail (la decima edizione per l'Europa) è stata prodotta dal professor Joshua Bamfield, Direttore del Centro di Ricerca per il Retail (www.retailresearch.org)  in collaborazione con Checkpoint Systems, Inc. Il Centro è un'organizzazione indipendente che fornisce ricerche e consulenza per il settore retail e si occupa dei cambiamenti in questo settore, con una particolare attenzione alle frodi ed al crimine nel retail. Ha prodotto vasti studi sui costi del crimine e sull'applicazione di sistemi elettronici e computerizzati per combattere il furto e le frodi nei negozi in molte parti del mondo

A proposito di Checkpoint Systems Inc.

Checkpoint Systems è il leader mondiale per la gestione delle differenze inventariali, la visibilità della merce e le soluzioni di etichettatura dei capi d'abbigliamento. Checkpoint collabora con i punti vendita e con i loro fornitori per ridurre le differenze inventariali, migliorare la disponibilità della merce sugli scaffali e sfruttare i dati in tempo reale per raggiungere l'eccellenza operativa.

Le soluzioni Checkpoint si basano su quarant'anni di esperienza nel settore delle tecnologie RF, su differenti offerte per la gestione delle differenze inventariali, su una vasta gamma di soluzioni per l'etichettatura dei capi d'abbigliamento, sulle applicazioni RFID leader di mercato, sulle soluzioni innovative per la merce ad alto rischio di furto e sulla sua piattaforma di gestione dati Check-Net online. Grazie a queste soluzioni, i clienti Checkpoint possono godere di un aumento nelle vendite e nei profitti grazie all'ottimizzazione della supply-chain, alla stampa di etichette su richiesta e ad un ambiente di vendita aperto in grado di offrire sicurezza migliorando l'esperienza d'acquisto dei consumatori.

Quotata sul NYSE (NYSE: CKP), Checkpoint opera su tutti i principali mercati e conta 5.600 dipendenti in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni, visitare www.checkpointsystems.com



[1] Il periodo va dalla metà di novembre fino alla fine di dicembre [Il Taccheggio a Natale 2010: pag. 1]

[2] Taccheggiatori, dipendenti e truffatori nelle supply chain

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