Roma - Operazione Alba Gialla - Maxi sequestro di prodotti di cosmesi nocivi. ''Alba gialla'' e' stata chiamata l'operazione della Guardia di finanza del Comando Provinciale di Roma che ha posto fine all'attivita' illecita di un gruppo di societa' tra loro collegate, dedite all'importazione e commercializzazione di prodotti nocivi, nonche' di altri articoli elettrici e giocattoli non conformi alle normativa nazionale ed europea a tutela della salute e della sicurezza dei consumatori. L'indagine e' stata avviata dopo la scoperta di merce contraffatta durante un controllo di routine effettuato dai finanzieri della Compagnia di Velletri in un locale di un commerciante al dettaglio. Attraverso l'esame della contabilita' dell'impresa e gli accertamenti sul territorio, gli investigatori hanno ricostruito l'intera filiera distributiva dei prodotti, tutti di origine cinese, ed individuato i soggetti economici coinvolti nell'importazione e nella commercializzazione all'ingrosso delle partite di merce. Numerose le perquisizioni ai magazzini ed ai punti vendita riconducibili alle 15 societa' operanti nella capitale e nell'area dei Castelli Romani che hanno visto impegnati circa 150 finanzieri del gruppo di Frascati.
Sono 12 le persone denunciate, tutte cinesi, e 180 mila giocattoli, 28 mila articoli elettrici e oltre 2,6 milioni di cosmetici, fra smalti, matite per occhi, rossetti, ombretti, sequestrati dai finanzieri. Tutti articoli che sebbene privi delle indicazioni di provenienza e del marchio ''ce'', erano pronti per essere immessi nel mercato della capitale. Il valore stimato della merce si aggira sui tre milioni di euro. Il servizio rientra nell'ambito dell'articolato dispositivo di contrasto alla contraffazione ed all'abusivismo commerciale nella capitale apprestato dal comando provinciale della guardia di finanza di roma, a seguito della sottoscrizione del ''Patto per Roma sicura''. (27.01.11)
Sono 12 le persone denunciate, tutte cinesi, e 180 mila giocattoli, 28 mila articoli elettrici e oltre 2,6 milioni di cosmetici, fra smalti, matite per occhi, rossetti, ombretti, sequestrati dai finanzieri. Tutti articoli che sebbene privi delle indicazioni di provenienza e del marchio ''ce'', erano pronti per essere immessi nel mercato della capitale. Il valore stimato della merce si aggira sui tre milioni di euro. Il servizio rientra nell'ambito dell'articolato dispositivo di contrasto alla contraffazione ed all'abusivismo commerciale nella capitale apprestato dal comando provinciale della guardia di finanza di roma, a seguito della sottoscrizione del ''Patto per Roma sicura''. (27.01.11)
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