''Apprendiamo con preoccupazione della soppressione, prevista nel decreto sulla Spending Review, di due organismi, sede di confronto e partecipazione nel nostro sistema democratico''. Cosi' Ilaria Bugetti, Delegata ANCI al Servizio civile in riferimento alla soppressione della Consulta nazionale del Servizio Civile e del Comitato per la difesa civile non armata e non violenta (DCNAN).
''Nutriamo forti dubbi – aggiunge Bugetti – sulla reale convenienza economica, in termini di risparmio e razionalizzazione della spesa, che puo' derivare dalla soppressione di organismi che, con costi irrisori e in alcuni casi nulli, rappresentano una ricchezza e una risorsa per il nostro sistema costituzionale''.
''La Consulta – sottolinea - ha dato spazio, per piu' di dieci anni, alle diverse voci del Servizio Civile rappresentando un luogo di confronto tra gli enti e le organizzazioni, pubbliche e private, che impiegano volontari del servizio civile nazionale, i volontari stessi nonche' le Regioni e le amministrazioni pubbliche coinvolte. Importante anche il contribuito del Comitato DCNAN che, grazie all'elevata specializzazione tecnica dei propri componenti, ha contribuito in questi anni al dibattito culturale e alla definizione e sperimentazione di forme di difesa alternativa di carattere non violento''.
''I Comuni – conclude la Delegata ANCI - si uniscono a quanti, in questi giorni, si appellano al Governo e in particolare al Ministro Riccardi affinche' intervenga a salvaguardia di organismi quali la Consulta e il Comitato, confermando la propria sensibilita' e attenzione al sevizio civile, esperienza di cittadinanza attiva e strumento di partecipazione per i nostri giovani''.
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento