Viaggi, hi-tech e moda fanno aumentare del 61% gli acquisti di e-commerce degli italiani nel periodo pre-natalizio
Il 36% degli italiani iscritti a programmi di scontistica online concentra i propri acquisti sul settore della moda
Milano, 18 dicembre 2013 – La corsa ai regali per le festività spinge gli italiani a ricorrere in maniera sempre più massiccia all'e-commerce, tanto da far registrare un + 61% negli acquisti online nel corso dell'ultimo mese rispetto allo scorso settembre. Viaggi, hi-tech e moda in questo particolare periodo dell'anno sono i settori che trainano l'e-commerce. Questo è ciò che emerge dall'analisi dell'Osservatorio Ipsos – Webloyalty sull'e-commerce e dai dati di mercato di Webloyalty, società di marketing online specializzata nella generazione di ricavi addizionali per le aziende e-commerce.
Tra i 30 siti più utilizzati in questo periodo quelli appartenenti al settore dei viaggi e turismo primeggiano con il 37%, seguiti da quelli di tecnologia (23%), moda (17%), giochi, cultura ed intrattenimento (13%). Il restante 10% si suddivide tra arredamento, vivaistica e siti che vendono pneumatici.
Un aspetto interessante riguarda l'ambito della moda: secondo la società di ricerca Conlumino, in UK la distanza tra chi si reca in un punto vendita fisico alla ricerca di un'idea e un'ispirazione per i propri acquisti e chi utilizza l'online si è ridotta a pochi punti percentuali (75,3% per i negozi fisici contro 64,8% di quelli virtuali), mentre per la fase successiva di reperimento di informazioni specifiche ( prezzo, disponibilità,taglia) sui prodotti individuati, l'online ormai ha surclassato lo store reale (85,1% contro 42,5%). La possibilità di poter raccogliere tutti i dati desiderati su un abito o una borsa è diventato un fattore imprescindibile per una schiera di consumatori sempre più informati, che impiegano ormai, in media, 3 giorni e mezzo per l'intero processo di acquisto (contro la mezza giornata di 10 anni fa).
In Italia? Una febbre per l' e-commerce in ambito fashion che sembra contagiare anche il nostro Paese, con nove milioni di italiani impegnati nell'acquisto di capi di abbigliamento, scarpe e accessori. Più nello specifico, il settore della moda attrae in misura notevole gli utilizzatori più assidui dei canali online, quali ad esempio gli iscritti a programmi di scontistica e cashback come "Acquisti e Risparmi" di Webloyalty : il 36,2 % di essi effettua, infatti, acquisti nel settore del fashion. Un dato che ci avvicina alla Spagna (40%), ma che ci permette di superare quello relativo ai consumatori francesi (31%).
"Ancora una volta la via che può consentire ai retailers di superare questa fase complessa passa per un approccio multicanale" afferma Alexandre Cotigny, Direttore Generale Sud Europa di Webloyalty. "I player che saranno capaci di rendere il punto vendita fisico una parte integrante dell'esperienza di acquisto dei consumatori – di questi nuovi consumatori informati e sempre più connessi - potranno capitalizzare al meglio l'enorme interesse oggi riposto nei canali digitali".
Webloyalty
Fondata nel 1999 negli Stati Uniti, Webloyalty.com Inc. è specializzata nella generazione di ricavi addizionali per le aziende dell'e-commerce. Dal mese di ottobre 2011, Webloyalty ha investito nel mercato italiano, con il lancio del nuovo programma Acquisti e Risparmi (http://www.acquistierisparmi.it), che consente agli utenti di comprare online tra centinaia di negozi, suddivisi in 13 categorie ed ottenere sconti su ogni acquisto fatto, tramite Acquisti e Risparmi. Webloyalty.com Inc. conta oltre 1 milione di iscritti on-line in Europa. www.webloyalty.it
Nessun commento:
Posta un commento