AGRICOLTURA: IN NERO IL 30% DELLE ORE LAVORATE PER LA VENDEMMIA NEL CENTRO ;20 % NEL NORD ED IL 50 % NEL MEZZOGIORNO.QUESTO E' QUANTO STA AVVENENDO.
Di Raffaele Pirozzi
Sono circa 150mila i lavoratori senza contratto e impiegati in nero per la vendemmia 2008, con una mancata spesa per le aziende di circa 150 milioni di euro.
Sono le stime del Sindacato sulle condizioni di lavoro per la vendemmia che è appena cominciata in tutta Italia.
Su scala nazionale, spiega il Sindacato, la vendemmia è realizzata al 50% da forza lavoro regolarmente collocata, al 20% con la meccanizzazione e il restante 30% attraverso lo sfruttamento della manodopera ed il lavoro nero.
Dividendo l'Italia nelle tre grandi aree geografiche (Mezzogiorno, Centro e Nord) e considerando gli ettari e le giornate di lavoro necessarie si rileva che nel Mezzogiorno circa il 50% delle giornate sono lavorate in nero, il 30% nel Centro e il 20% nel Nord Italia'.
Sono dati impressionanti e ne viene fuori un quadro devastante che disegna un settore strategico per il nostro paese come quello vitivinicolo che è lavorato da milion i di ore completamente a nero, senza alcun contratto né tutela'.
Napoli, 10/08/08
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