il dissenso. LIZ GLYNN (USA) BEATRICE MINDA (D) GAIA PASI (I) O' A.I.R. artisti e teorici in residenza presentazione giovedì 12 marzo 2009 h.19.00 fino al 4 aprile 2009 | 15.30 -19.30 | chiuso festivi e lunedì
Apre al pubblico il 12 marzo presentando ricerche e percorsi intrapresi dalle tre ospiti nel corso del loro soggiorno milanese.
Liz Glynn (Boston, USA 1981, vive e lavora a Los Angeles) presenta una serie di installazioni 'Material Histories', che ripercorrono momenti di storia italiana antica e moderna attraverso i diversi materiali. Interessandosi continuamente di come restauro e ristrutturazione riflettano l'evolversi dei valori culturali, Liz ha esplorato i cantieri e gli spazi della Stazione Centrale di Milano e le delicate condizioni degli Scavi di Ercolano. Il lavoro che ne scaturisce utilizza materiali scultorei tradizionali come marmo e gesso accostati ad una materia più organica e ad azioni performative per creare nuove allegorie a proposito dell'azione umana ed il suo potenziale impatto.
Beatrice Minda (Monaco 1968 vive e lavora a Berlino) mostra alcune immagini della Romania, rispondendo in questo modo al clima culturale che ha respirato in Italia durante il suo soggiorno. Nel corso degli ultimi anni, i media italiani hanno alimentato pregiudizio e ostilità nei confronti degli stranieri, soprattutto rumeni.
Gaia Pasi (Firenze 1976, vive e lavora tra Siena e Firenze) raccoglie pensieri, idee e intuizioni in forme diverse e li rende accessibili in 'My diary: via Asti 5 Milano'. Si tratta di una selezione di materiali audio montati ed estrapolati da riflessioni personali, film o letture provenienti dal teatro, poesia, politica, storia contemporanea e quella dell'arte. Questi materiali audio in diffusione insieme a sagome di cartone, appunti e immagini ridisegnano la casa milanese di Gaia e documentano ambizioni, ricerche, dubbi, progetti, luoghi, incontri e persone che vi si sono avvicendati.
Le artiste Liz Glynn, Beatrice Minda e la curatrice Gaia Pasi, sono ospiti dal 10 gennaio 2009 del nono programma O'A.I.R. La residenza ha durata di circa 2 mesi e si svolge nella sede di O' idealmente un contenitore di esperienze, dove vengono messi a disposizione spazio, tempo e risorse per sostenere tutto il processo creativo. I partecipanti sono selezionati attraverso un bando su www.o-artoteca.org e su invito.
extra marzo 09
introduce Gaia Pasi
INFO bios & MORE : http://www.o-artoteca.org t. +39 02 66823357
press: Culturalia tel: +39-051-6569105 http://www.culturaliart.com
O'A.I.R. è un programma promosso da:
O' | residenze | fotografia | suono | performance associazione non profit, Milano;
LAB laboratorioartibovisa/Angelo Colombo, Milano; Hotel Pupik Artists in Residence Austria;
Die Schachtel, Milano; e con il sostegno di Provincia di Milano- inContemporanea
con il contributo di Fondazione Cariplo e in collaborazione con UOVO
Il lavoro di Liz Glynn si è reso possibile grazie alla preziosa partecipazione di
The British School at Rome e HCP Hercolaneum Conservation Project, Ercolano, partner esecutivi del progetto; FERBA s.r.l, Lissone e Smooth-On, Inc. USA, partner tecnici; Cave Michelangelo, Carrara e GADO, Pavia per sopralluoghi, documentazione e materiale.
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