Ferragosto: caffè a Trieste

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Quale caffè bevessero Massimiliano e Carlotta non mi è dato sapere. Ma per i turisti del castello più visitato d’Italia, è possibile trovare una, anzi due miscele dedicate all’arciduca e alla favolosa residenza.

In questi giorni, il castello di Miramare, fatto edificare da Massimilianod’Asburgo, è meta di un continuo pellegrinaggio. Vi giungono turisti provenienti da ogni parte del mondo per ammirare non solo l’edificio e il meraviglioso parco, ma anche le mostre che ne hanno ulteriormente incrementato la frequentazione. Una, presso le scuderie, dedicata al pittore Mirò, dove pagine di Prevert e Tzara incontrano l’immaginario dell’artista: portatevi colori e pennelli perchè all’uscita la voglia di “giocare” con forme, parole e colori può diventare irrefrenabile. L’altra, tutta dedicata al “Bacio” di Francesco Hayez, è ospitata nella bella sala del castello che si apre sulla piccola baia dove gli sfortunati giovani sposi e i loro ospiti approdavano via mare.

Nello splendido parco, circondato da piante fatte portare dalle più disparate località, un piccolo caffè, parterre del Parco, (tel. 040-224226) dove trovare le due miscele 100% arabica da acquistare come souvenir. Il caffè riesce davvero a infilarsi ovunque.

E’ di questi giorni infatti, l’offerta, sempre a Trieste, di uno spettacolo che approfondisce la vita di un personaggio contemporaneo dei due sfortunati coniugi, il barone Revoltella, rappresentante ufficiale del governo austriaco e vicepresidente della Compagnia Universale del Canale di Suez. La dimora che si era fatto costruire tra il 1854 e il 1858 (nello stesso periodo del Castello di Miramare) su progetto del berlinese Friedrich Hitzig era stata teatro di molti incontri di potenti attorno al tema del finanziamento del Canale di Suez e all’inaugurazione, il 23 febbraio 1859, fu invitato naturalmente anche l’Arciduca Massimiliano d’Amburgo. Per chi volesse saperne qualche cosa di più: “Un caffè con il barone Revoltella” 12, 13 e 14 agosto con inizio alle ore 21 presso il Museo Revoltella, in replica anche il 26, 27 e 28 agosto.

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