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mercoledì 30 maggio 2012

Cisco: il report VNI prevede che nel 2016 Internet sarà quattro volte più ampia di oggi

Cisco: il report VNI prevede che nel 2016 Internet sarà quattro volte più ampia di oggi 

Secondo la ricerca, a livello mondiale, raddoppierà in cinque anni il numero di dispositivi e connessioni alla rete: saranno quasi 19 miliardi nel 2016 

Milano, 30 maggio 2012  – Oggi Cisco ha reso noti i contenuti dell’annuale ricerca Cisco Visual Networking Index (VNI) Forecast (2011 – 2016), un’iniziativa che da alcuni anni ha lo scopo di prevedere e analizzare la crescita della rete IP e i principali trend mondiali al riguardo. La ricerca si riferisce al periodo 2011-2016 e fornisce previsioni quantitative sul traffico IP che attraverserà reti pubbliche e private, incluso Internet, reti IP gestite e reti mobili, distinguendo anche fra traffico prodotto da utenza consumer e utenza business. Quest’anno Cisco ha anche sviluppato un nuovo studio complementare alla ricerca, il Cisco VNI Service Adoption Forecast, che include dati relativi alla crescita dei diversi servizi usati a livello residenziale, in mobilità e per le aziende.
Nel 2016, il traffico IP globale annuale raggiungerà la quota di 1,3 zettabyte - uno zettabyte è pari a un trilione di gigabyte. Soltanto fra il 2015 e il 2016, il traffico IP globale crescerà di oltre 330 exabyte, un valore pari a quasi l’intero traffico IP globale generato nel 2011 (369 exabyte). Questa crescita significativa del traffico e della penetrazione dei diversi servizi IP è prodotta in particolare da alcuni fattori:

<![if !supportLists]>1.       <![endif]>La “proliferazione” degli strumenti che possono accedere alla rete: tablet, telefonini, oggetti “smart” che si possono collegare in rete e connessioni macchina-macchina (M2M) fanno salire la domanda di connettività. Entro il 2016, nel mondo vi saranno circa 18,9 miliardi di connessioni di rete - come dire 2,5 connessioni per ogni abitante della terra - rispetto al 2011 in cui il dato era di 10,3 miliardi.
<![if !supportLists]>2.       <![endif]>Più utenti Internet: entro il 2016, gli utenti Internet nel mondo saranno 3,4 miliardi, circa il 45% della popolazione mondiale prevista per quella data dalle stime delle Nazioni Unite.
<![if !supportLists]>3.       <![endif]>Più velocità in banda larga: la velocità media delle connessioni in banda larga fisse nel mondo quadruplicherà, passando da 9 Mbps nel 2011 a 34 Mbps nel 2016.
<![if !supportLists]>4.       <![endif]>Sempre più contenuti video: entro il 2016, ogni secondo sulla rete “viaggeranno” 1,2 miliardi di minuti di contenuti video - una durata che equivale a oltre 2 anni (883 giorni).
<![if !supportLists]>5.       <![endif]>La crescita del Wi-Fi: entro il 2016, oltre la metà del traffico Internet mondiale sarà generato da connessioni Wi-Fi

Dati principali sul traffico IP globale e sui dispositivi

Traffico IP globale in “Byte”
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il traffico IP globale raggiungerà la quota di 1,3 zettabyte all’anno (o 110 exabyte al mese) entro il 2016, quadruplicando rispetto al 2011, quando ogni mese sulla rete transitavano 31exabyte di traffico.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, ogni ora, sulla rete IP mondiale transiteranno in media 150 petabyte di dati, l’equivalente di 278 milioni di persone che scaricano contemporaneamente un film in qualità HD (a una velocità media di streaming di 1,2 Mbps)

Trend a livello di macro regioni
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, la regione Asia Pacifico sarà responsabile della parte maggiore del traffico IP (40,5 exabyte al mese), seguita in seconda posizione dalla regione Nord America (27,5 exabyte al mese).
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Le regioni in cui il traffico IP crescerà più rapidamente nel periodo 2011 – 2016 sono il Medio Oriente e Africa (tasso di crescita annuale medio del 58%, il traffico decuplicherà in cinque anni) e l’America Latina (tasso del 49% annuale, il traffico si moltiplicherà di sette volte in cinque anni).
<![if !supportLists]>·        <![endif]>A livello di singoli Paesi, l’India sarà il paese in cui il traffico IP crescerà di più in assoluto, con un tasso di crescita medio annuale del 62%. Al secondo posto si piazzeranno il Brasile e il Sud Africa, per i quali si prevede una crescita del 53% annuale nel periodo preso in considerazione dalla ricerca (2011 – 2016).
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, i Paesi che produrranno più traffico in assoluto saranno gli Stati Uniti (22 exabyte al mese) e la Cina (12 exabyte al mese).
Il Driver di crescita principale: i contenuti video consumer
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Globalmente, nel 2016 ci saranno un miliardo e mezzo di utenti Internet che fruiranno di contenuti video rispetto ai 792 milioni nel 2011.

La crescita a livello globale dei dispositivi connessi alla rete
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, secondo le previsioni dello studio, ci saranno quasi18,9 miliardi di connessioni alla rete – in pratica 2,5 a testa per ogni abitante del pianeta
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2011, il 94% del traffico Internet dell’utenza consumer nasceva da PC. Entro il 2016, questo dato scenderà all’81%, indicando l’impatto che un crescente numero e varietà di strumenti quali tablet e smartphone, ha sul modo in cui si accede e si usa Internet.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Entro il 2016, le TV genereranno oltre il 6% del traffico Internet consumer (era il 4% nel 2011) e il 18% del traffico legato a contenuti video (era il 7% nel 2011), dimostrando l’impatto delle smart TV come opzione scelta da molti consumatori.

Dispositivi e connessioni compatibili IPv6
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Globalmente, nel 2016 saranno 8 miliardi i device IPv6 fissi e mobili, rispetto a 1 miliardo nel 2011.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Globalmente, nel 2016 il 40% di tutti i dispositivi di rete fissi e mobili saranno IPv6, rispetto al 10% nel 2011.

3DTV e HD (Advanced Video)
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il traffico video “evoluto” che include TV in alta definizione e 3-D quintuplicherà fra il 2011 e 2016.

Mobile Broadband
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il traffico internet mobile crescerà di 18 volte tra il 2011 e il 2016, raggiungendo la quota di 10,8 exabyte al mese (130 exabyte all’anno).

File Sharing
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, il traffico peer-to-peer a livello globale costituirà il 54% del traffico Internet consumer legato ad attività di file sharing; scenderà di molto, in quanto nel 2011 questo dato era del 77%. A livello quantitativo, però, il traffico peer-to-peer crescerà da 4,6 exabyte al mese nel 2011, a 10 exabyte al mese nel 2016.

Traffico IP aziendale
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il traffico legato a video conferenza su IP, nel mondo business, crescerà di 6 volte nel periodo coperto dalla ricerca, aumentando di due volte più velocemente dell’intero traffico IP business, con un tasso composto annuale del 42% dal 2011 al 2016.

Mercati che emergono e adozione dei servizi a livello globale

Residenziale
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2011 nel mondo c’erano 1,7 miliardi di utenti Internet residenziali con accesso su linea fissa: saranno 2,3 miliardo nel 2016.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>La Digital TV sarà il servizio digitale televisivo in maggior crescita, con 694 milioni di sottoscrittori nel 2011 che diventeranno 1,3 miliardi nel 2016.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il VoIP sarà il servizio internet residenziale che crescerà di più: nel 2011 c’erano 560 milioni di utenti, che nel 2016 diventeranno 928 milioni.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>La fruizione di musica online sarà il servizio a maggiore penetrazione fra gli utenti internet residenziali: nel 2011 il 63% di tali utenti ne faceva uso, nel 2016 sarà il 798 % (1,8 miliardi di utenti)

Mobile consumer
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel 2016, globalmente, i consumatori utenti di internet mobile saranno 4,5 miliardi, erano 3.7 miliardi nel 2011.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Il Mobile Video sarà il servizio mobile a maggior crescita per l’utenza consumer, con 271 milioni di utenti nel 2011 che diventeranno 1,6 miliardi nel 2016.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>L’utilizzo di SMS sarà il servizio mobile con maggior penetrazione: il 90% degli utenti ne farà uso nel 2016, rispetto al 74% nel 2011.

Business
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Globalmente, gli utenti Internet business aumenteranno da 1,6 miliardi nel 2011 a 2,3 miliardi nel 2016.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>La videoconferenza desktop sarà il servizio a maggior crescita, passando da 36,4 milioni di utenti nel 2011 a 218,9 milioni di utenti nel 2016.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>I servizi mobili location-based  (LBS) saranno i servizi mobili più in crescita nell’utenza business: saranno usati da 158 milioni di utenti nel 2016 rispetto ai 27 milioni nel 2011.

Dichiarazioni
  • Suraj Shetty, vice president of product and solutions marketing, Cisco
“Ci colleghiamo alla rete con device differenti. Che si tratti di telefonate video, web TV o videoconferenza desktop, la somma delle nostre azioni non solo genera richiesta di zettabyte di banda larga, ma cambia radicalmente i requisiti necessari per soddisfare le aspettative di questa “nuova normalità”.



Metodologia dello studio CISCO VNI Forecast
Lo studio annuale Cisco VNI Forecast è stato sviluppato allo scopo di stimare la crescita globale del traffico IP e i trend ad essa relativi. Ampiamente utilizzato da service provider, istituzioni normative ed esperti del settore, lo studio si basa su una analisi in profondità e su modelli previsionali del traffico, dell’uso della rete e su dati relativi ai device provenienti da previsioni di analisti indipendenti. Cisco valida le sue previsioni, i dati e la metodologia utilizzando dati reali sul traffico forniti volontariamente da service provider globali e da oltre un milione di consumatori nel mondo.
Visione storica delle previsioni dello studio
Storicamente, le proiezioni delle varie edizioni dello studio Cisco VNI sono state giudicate conservative; lo studio in ogni caso si è rivelato piuttosto accurato da quando è stato realizzato per la prima volta nei suoi sei anni di storia.

<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nel primo forecast (2007) Cisco prevedeva che nel 2011 vi sarebbe stato un volume complessivo di traffico IP di 28,4 exabyte al mese. Il volume realmente registrato nel 2011 è stato di 30,7 exabyte al mese: 7% maggiore rispetto a quanto previsto cinque anni prima.
<![if !supportLists]>·        <![endif]>Nell’edizione 2008, Cisco prevedeva che nel 2010 i contenuti Internet video avrebbero superato il volume di traffico legato al peer-to-peer. Nel 2010 ciò è avvenuto, confermando la previsione.

Comparando le previsioni passate alla stima reale dei volumi di traffico in un dato anno, tipicamente lo studio ottiene risultati in un range tra il 2% e il 10% (conservativi).

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