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martedì 30 settembre 2014

Energia: in Italia bollette più care di oltre 200 euro rispetto alla media europea

Indagine di Facile.it

 

In Italia luce e gas costano alle famiglie oltre 200€ all'anno in più che in Europa

 

I prezzi dell'energia elettrica sono, nel nostro Paese, più alti del 8,9% rispetto alle altre nazioni europee, quelli del gas addirittura del 18,7%

 

Milano, settembre 2014Come comunicato dall'Autorità per l'Energia, da domani saranno in vigore le nuove tariffe di luce e gas che prevedono rincari, rispettivamente, del 1,7% e del 5,4% sulle bollette degli italiani. Facile.it (http://www.facile.it/energia-luce-gas.html), principale sito di comparazione delle tariffe energia, ha messo a confronto i costi delle forniture in Italia con quelle applicate nel resto d'Europa evidenziando come le tariffe in vigore nel nostro Paese diventeranno così più alte del 8,9% per l'energia elettrica e del 18,7% per il gas rispetto alla media UE.

Nello specifico i consumatori italiani pagano 19,71 centesimi di euro/kWh per l'energia elettrica (rispetto a 18,09c€/kWh della media UE) e 90,02 c€/standard metro cubo per il gas (rispetto a 75,83c€/smc della media UE). Se le tariffe unitarie fossero in linea con quelle del resto dell'Unione Europea il risparmio di una famiglia italiana sarebbe di oltre 200€ circa all'anno.

L'analisi ha però evidenziato anche come, se confrontate con le tariffe in vigore nelle quattro principali nazioni europee (Germania, Regno Unito, Francia e Spagna), quelle italiane siano notevolmente maggiori per quello che riguarda il gas (+15,3%), ma inferiori per quanto riguarda l'energia elettrica (-9,3%).

Mentre per quanto riguarda l'energia elettrica l'Italia è più fortunata rispetto alle altre grandi nazioni del Vecchio Continente - soprattutto in confronto alla Germania dove le tariffe sono più alte principalmente per via della tassazione (che in quella nazione incide per il 45% rispetto al 13% dell'Italia) - la differenza maggiore tra il nostro Paese e il resto d'Europa si verifica per il gas.

In questo mercato i consumatori italiani si confermano i meno favoriti, con delle tariffe superiori del 28% rispetto al Regno Unito, del 24% circa rispetto alla Francia, del 19% rispetto alla Germania  e del 9% rispetto alla Spagna.

Tutto ciò pur essendo il costo della materia prima e della distribuzione in linea, se non più bassi, di molti Paesi, come dichiarato dall'Autorità per l'Energia. In Italia pesano eccessivamente tasse e imposte che rappresentano ben il 37% della spesa totale (contro, ad esempio, l'11% del Regno Unito).

Contenere le spese è comunque possibile. «È importante considerare le offerte che arrivano dal mercato libero, grazie a cui si può arrivare a risparmiare, ogni anno, mediamente 150€ per il gas e 50€ per la luce - sostiene Paolo Rohr, responsabile Business Unit Energia di Facile.it - Oltre a ciò, è possibile ridurre le spese monitorando i consumi dei propri elettrodomestici in casa, grazie a semplici dispositivi in commercio (a prezzi variabili da 15€ a 100€) che consentono di correggere abitudini di consumo errate, oppure ancora sostituendo elettrodomestici particolarmente energivori (in questo modo si può arrivare a risparmiare fino a 400€ all'anno)».

 

Di seguito le tabelle di confronto delle tariffe di energia elettrica e gas nei cinque principali Paesi europei:

 

 

Energia elettrica

 

Nazione

Tariffe totali in vigore (€/kWh)

Italia

0,1971 €

Germania

0,2980 €

Spagna

0,2307 €

Gran Bretagna

0,2010 €

Francia

0,1595 €

Media top 5

0,2173 €

 

Gas

 

Nazione

Tariffe totali  in vigore (€/mc)

Italia

0,9002 €

Germania

0,7540 €

Spagna

0,8203 €

Gran Bretagna

0,7048 €

Francia

0,7241 €

Media top 5

0,7807 €

 

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