Le pietre parlano
INAUGURAZIONE DEL LAPIDARIO ROMANO
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI ADRIA
Sabato 29 aprile 2006, presso il Museo Archeologico Nazionale di Adria, sarà inaugurato il nuovo allestimento del Lapidario Romano, primo importante passo verso il rinnovamento totale del Museo.
Disposto nel chiostro interno dell’edificio, il Lapidario Romano di Adria mostra un’ampia selezione del patrimonio epigrafico locale, rappresentato principalmente da stele funerarie iscritte. L’elegante allestimento che incornicia i circa ottanta monumenti presenti è stato progettato dall’arch. Loretta Zega. I monumenti sono stati valorizzati anche grazie a particolari accorgimenti illuminotecnici e un esauriente apparato didascalico ne facilita la lettura.
Il percorso espositivo si articola secondo temi che offrono chiavi di lettura per l’interpretazione dei testi e evidenziano gli aspetti salienti della società adriese tra I sec.a C. e I sec.d.C., il periodo di maggior floridezza della città romana di Atria.
A ogni tema corrisponde un espositore contenente il gruppo di epigrafi che meglio lo illustrano. Tecniche epigrafiche e onomastica, culti, collegi e istituzioni del municipio romano, uomini, donne e bambini di allora, rapporti tra cittadini di condizione libera, schiavi e schiavi liberati sono gli argomenti affrontati in questa nuova sezione del Museo di Adria.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha finanziato le operazioni di revisione scientifica delle epigrafi di vecchio e di nuovo rinvenimento, condotte dalla dott.sa Rossella Sigolo, e il restauro di tutti i reperti, con uno stanziamento di 260.000 Euro.
Il prossimo 1° maggio, in occasione di una apertura straordinaria, il direttore del Museo e responsabile scientifico dell’allestimento, dott.sa Simonetta Bonomi, presenterà il Lapidario Romano ai visitatori (visite guidate alle ore 11.00 e alle ore 16.00).
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Studio P.R.P.
Alessandra Canella
Via Vescovado, 79
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