Cerca nel blog
lunedì 21 agosto 2006
AUMENTO RUMORI SUL FONDO MARINO
Lo dimostra la continua trasformazione del mondo sottomarino in un ambiente più rumoroso.
“L'effetto dell'aumentato rumore sugli animali marini è sconosciuto" ha sostenuto Hildebrand, ponendosi il quesito sul cosa andrebbe fatto per salvaguardare la specie marina.
"Si potrebbero spostare le vie del trasporto marittimo fuori dalle zone dove sono concentrati gli animali marini", propone lui stesso, autore di un censimento della popolazione del mammifero marino mediante l'acustica. "In questo modo l'inquinamento acustico proveniente dal rumore dell'oceano potrebbe essere minimizzato diminuendone la fonte o separando il rumore dalle cose che sono sensibili ad esso"
Lo studio è stato svolto al largo dell'isola di San Nicolas, attualmente facente parte del Channel Islands National Park, a più di 160 miglia ad ovest di San Diego, nella California del sud, nello stesso luogo dove nel 1964 -66 Scripps acquisì registrazioni acustiche sull'ambiente marino.
I modelli acustici basati sulla fisica e sulla matematica possono contribuire nell'avanzamento della scienza nella comprensione dell'origine del suono, della propagazione e dell'interazione connesse con balene e delfini. I modelli possono essere usati per valutare i limiti di intensità e di frequenza che sono fisicamente possibile dati l'anatomia di una specie.
I dati rilevati sono rimasti segreti per decenni e solo ora sono stati resi di dominio pubblico.
L'analisi acustica sottomarina è stata resa possibile con l'ausilio di una nuova generazione di sensori acustici definiti ARP (Acoustic recording packages), molto più sensibili dei vecchi idrofoni usati dai militari.
Con l'incremento della popolazione mondiale e il conseguenziale aumento del rumore prodotto nell'ambiente terrestre, le nuove analisi, pubblicate dal giornale della JASA (Journal of the Acoustical Society of America online), hanno indicato che i livelli acustici rilevati nel 2003-2004 sono superiori di 10 - 12 decibel rispetto a quelli del biennio 1964-1966, con un tasso medio di aumento di rumore di tre decibel ogni dieci anni.
Secondo Hildebrand, il maggior responsabile dell'aumentato rumore sottomarino è l'accresciuto numero di navi da trasporto che solcano gli oceani del mondo, le alte velocità e la forza di propulsione dei loro motori.
Dai dati rilevati dal registro del Lloyd, citati nello studio, la flotta commerciale mondiale è più che raddoppiata nei 38 anni trascorsi, andando a raggiungere le 89.899 unità nel 2003 rispetto alle 41.865 del 1965.
Il rumore rilevato al largo dell'isola di San Nicolas proviene dalle navi che viaggiano nel Pacifico nordest ma può benissimo rappresentare anche l'intero Pacifico.
Così l'uomo è riuscito a farsi riconoscere pure dagli abitanti dei fondali marini, facendoci forse rimpiangere la beatitudine e gli antichi e nuovi suoni (non rumori) che la Natura stessa, nella sua ruvida magnificenza ci ha sinora proposto.
by Il Professor €chos
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento