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"DA SODOMA A HOLLYWOOD"
22° TORINO INTERNATIONAL GLBT FILM FESTIVAL
19 - 26 APRILE 2006
Il 22° Torino International GLBT Film Festival celebra quest'anno la sua XXII edizione: 22 anni dedicati al grande cinema che esplora e costruisce l'immaginario queer. Grazie a una accurata selezione di film, anno dopo anno il Festival è divenuto una delle principali occasioni di dialogo e confronto per la comunità glbt, così come per il grande pubblico. Il Festival ha anche il merito di aver fatto conoscere in Italia registi come François Ozon, Gus Van Sant, Derek Jarman, Todd Haynes e, recentemente, Eytan Fox, Apichatpong Weerasethakul, Alain Guiraudie, Auraeus Solito e Brillante Mendoza.
Non solo: il Festival ha anche fatto riscoprire autori e registi in parte dimenticati dal pubblico.
Concorso Internazionale
Ci sono tre sezioni competitive: lungometraggi, corti e documentari. Tutti i film in concorso saranno giudicati da tre giurie internazionali che assegneranno il Premio Ottavio Mai al miglior Lungometraggio e un premio per ognuna delle altre sezioni. Per ogni sezione competitiva è inoltre previsto un premio del pubblico.
Panorama
Tre sezioni non competitive con la più recente e interessante produzione in pellicola e in video.
La retrospettiva: Kenneth Anger
La XXII edizione si festeggia con una retrospettiva dedicata a uno dei più importanti nomi del cinema sperimentale americano: Kenneth Anger. Iniziata nel 1941, la sua carriera conta oggi più di 60 anni. Alla presenza del regista, il pubblico potrà ri/scoprire e apprezzare i più importanti titoli della sua filmografia, tra cui soprattutto i cult Fireworks, Eaux d'artifice, Scorpio Rising e Kustom Kar Kommandos. La retrospettiva include anche film diretti da registi che hanno ispirato le opere dell'eclettico artista, come per esempio Georges Méliès, Marcel Carné, Jean Genet. Un giovanissimo Kenneth Anger attore invece lo troviamo in A Midsummer Night's Dream di Wilhelm Dieterle e Max Reinhardt. Per completare, si rivedrà il capolavoro di Sergej M. Eisenstein, ¡Que Viva Mexico!, alla cui riedizione negli anni cinquanta Anger aveva partecipato su invito di Henry Langlois per conto della Cinémathèque Française, nonostante il suo nome non figuri tra i credits del film.
Omaggi
Un significativo omaggio sarà dedicato al performer americano Ron Athey. L'evento comprende alcune delle sue performance, una video-lettura tenuta dallo stesso Athey e la proiezione di Hustler White di Bruce LaBruce e Rick Castro, uno dei film di finzione in cui il performer è stato coinvolto come attore.
Al centro del secondo omaggio ci sarà Jenni Olson, regista, critica e archivista americana, un nome noto anche al di fuori della comunità queer. Il pubblico italiano avrà l'occasione di conoscere una parte del suo straordinario archivio, raccolto in tanti anni di attività, e che comprende film, corti, documentari, trailer e, tra gli altri, alcuni dei più importanti film a tematica lesbica, come That Tender Touch di Russel Vincent e The Killing of Sister George di Robert Aldrich.
Un terzo tributo sarà dedicato al regista francese Philippe Vallois. Un punto di vista visionario e per certi versi anche psichedelico espresso nei suoi due nuovi film Johan (un nuovo montaggio del girato che risale al precedente realizzato nel 1975) e Sexus Deï, ci guida attraverso passioni e differenze tra l'Europa e il Medio Oriente, attraverso storie intime e personaggi moderni e/o del passato. L'omaggio include altri due film suoi, realizzati rispettivamente nel 1979 e nel 1983, Nous étions un seul homme e Haltéroflic.
In occasione del 20° anniversario dalla morte, il Festival rende un omaggio particolare a Andy Warhol presentando i suoi tre classici cult: Hustler White, Chelsea Girls e Lonesome Cowboys .
Icone Moderne - Movie&Music Divas: STUDIO 54
La sezione che ruota attorno al concetto di icona queer, omaggiando attori o attrici con carriere parallele nel mondo della musica o viceversa, quest'anno è dedicata al famoso club newyorkese aperto 30 anni fa, il 26 aprile 1977. Lo Studio 54 fu punto di incontro per molte star di livello internazionale (in arrivo da tutto il mondo) e fu anche una "seconda casa" per Andy Warhol e l'equipe della sua Factory. Il 26 aprile 1977, 30 dopo, sarà l'occasione per un Big Party in onore del mitico Studio, omaggiato anche attraverso le proiezioni di Thanks God Is Friday di Robert Klane (girato un anno dopo la sua apertura, che riproduce il periodo clou del club) e di Fifty Four (Studio 54); una proiezione undeground, a cura del suo autore Mark Christopher, che porta la versione originale "gay" censurata" a suo tempo dalla Miramax prima di distribuirla.
Europa Mon Amour: c'era una volta il west (o queer in the west)
Il West è la terra senza confini e senza regole dove tutto è radicale, estremo. Dove tutto è permesso. Negli spaghetti western, genere di punta dell'ultimo periodo d'oro del cinema italiano, gli spazi della frontiera permettono le più ardite sperimentazioni identitarie: spietate bande di pistoleri gay, attrazioni fatali sotto il sole del deserto, violenti assassini dalle "strane" inclinazioni. Due titoli: Se sei vivo spara di Giulio Questi e Requiescant di Carlo Lizzani.
Voice Over
La sezione dedicata al cinema sperimentale e alla video arte include un omaggio al duo John Lovett&Alessandro Codagnone, all'artista "estremo" Franko B. e i nuovi video di Brice Dellsperger e Jeff Burton. Tutti presenti al festival, introducono le loro opere al pubblico.
Per ulteriori informazioni:
Da Sodoma a Hollywood 22
Torino GLBT Film Festival
Corso Principe Oddone 3, 10144, Torino, Italia
PH. +39 011 535 046, FAX. +39 011 535 796
www.tglff.com <http://www.tglff.com> , press@tglff.com
DA SODOMA A HOLLYWOOD 22
THE TORINO INTERNATIONAL GLBT FILM FESTIVAL
APRIL, 19-26 2007
This year the Turin International GLBT Film Festival reaches its 22nd edition: 22 years devoted to great cinema, always questioning homosexuality and exploring the arts.
Thanks to its careful selection of films, year after year, the Festival has become one of the most important occasions for dialogue and confrontation, both for the Queer Community and for a wider audience. The Festival has also managed to introduce the Italian audience to directors such as François Ozon, Gus Van Sant, Derek Jarman, Todd Haynes and, recently, Eytan Fox, Apichatpong Weerasethakul, Alain Guiraudie, Auaerus Solito and Brilliante Mendoza, as well as to rediscover almost forgotten artists and authors.
INTERNATIONAL COMPETITION
Three competitive strands: Feature Films, Short Films, Documentaries. All will be judged by three different international juries that will award the Ottavio Mai Prize for the Best Feature Film and a prize for each other above mentioned section. The films of each section will also be in the running for the Audience Award.
PANORAMA
A non-competitive showcase for the most recent and interesting film and video productions.
RETROSPECTIVE: KENNETH ANGER
The Festival celebrates its 22nd edition with a Retrospective devoted to one of the greatest authors of the American experimental cinema: Kenneth Anger. His career counts already more than 60 years. At his attendance, the Festival will screen the most important of his films, among others the cult movies: Fireworks, Eaux d'artifice, Scorpio Rising and Kustom Kar Kommandos. The Retrospective will also include other films by directors who inspired his work, such as Georges Méliès, Marcel Carné, Jean Genet. As an actor, a young Kenneth Anger will be on screen in A Midsummer Night's Dream by Wilhelm Dieterle and Max Reinhardt. The screening of ¡Que Viva Mexico!, the Sergei M. Eisenstein's masterpiece, will complete this overview, because it was ri-edited also with Kenneth Anger's contribute (not included in the credits, but asked for by Henry Langlois from the Cinémathèque Française).
TRIBUTES
A significant Tribute will be payed to US performer Ron Athey. The event comprehends parts of his performances, a video-lecture done by Athey himself and also the screening of Hustler White by Bruce LaBruce and Rick Castro, one of the feature films in which Athey was involved as an actor.
A second Tribute will be dedicated to US director, film critic and archivist Jenni Olson, one of the well known female authors also out of the queer community. Italian audience will have the opportunity to know part of her extraordinary archive, comprehending long and short feature films, documentaries, queer trailers and, among others, some very important lesbian long feature films, such as That Tender Touch by Russel Vincent and The Killing of Sister George by Robert Aldrich.
Another Festival Tribute will be focused on French director Philippe Vallois. The visionary and psychedelic point of view in his two new films Johan (riedited from the shooting made in 1975) and Sexus Deï (about ancient and modern characters and stories) shows us passions and differences between Europe and Middle East. The tribute will also include two films made between 1979 and 1983, which are still an important step in the French queer cinema evolution: Nous étions un seul homme (We Were One Man) and Haltéroflic (Rainbow Serpent).
In memory of the 20th anniversary from his death, the Festival will also pay a Tribute to Andy Warhol, screening his three "classic cults": Hustler White, Chelsea Girls and Lonesome Cowboys.
MOVIE&MUSIC ICONS – STUDIO 54
This Festival section, going on with the concept of Queer Icon, this year will tribute the famous club Studio 54, exactly 30 years after its inauguration on April 26th, 1977. The NY club was used as a meeting point by many stars all over the world and it was also like a "second home" for Andy Warhol and his Factory. On April 26th, 2007 - 30 years later - the Festival will organise a Big Party devoted to the Studio 54. The tribute includes also the screening of Thanks God It's Friday and an "underground" projection of Fifty-Four, with the help of its director Mark Christopher, who also will introduce to the audience his "gay" version, at the time rated by Miramax.
EUROPA MON AMOUR: ONCE UPON THE WESTERN (OR QUEER IN THE WEST)
A section for rediscovering European productions. The West is the land where are no borders nor rules, where all is radical and extreme, where all is allowed. The so-called Italian Spaghetti Western was the last fortune of the Italian Cinema's Golden Period, and this kind of "no man's land over the border" is a perfect ambient for researching and experimenting identity questions: so you can find terrible clans of gay pistoleros, fatal attractions in hot days in the desert, violent killers with "strange" obsessions. Two titles, just for giving an idea: Django, Kill! by Giulio Questi and Kill and Pray by Carlo Lizzani.
VOICE OVER
The Festival section devoted to experimental cinema and video art will include a tribute to John Lovett&Alessandro Codagnone, to Franko B., and, among others the new videos by Brice Dellsperger and Jeff Burton. All of them will attend the Festival for introduce their screenings.
Cosimo Santoro
Director of Programming
Da Sodoma a Hollywood 22 - TORINO GLBT Film Festival
APRIL 19-26 2007
C.so Principe Oddone 3, 10144 Torino, Italy
Ph. +39 011 534888 / Fax +39 011 535796
programma@tglff.com
www.tglff.com
DEADLINE FOR ENTRIES: JANUARY 31 2007
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