SCIOPERO ALLA "AMADORI" CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

 

OGGI MERCOLEDI' 2 LUGLIO 2008

DUE ORE DI SCIOPERO ALLA "AMADORI" DOPO LA TRAGICA MORTE DI STEFANO BARCHI

di Raffaele Pirozzi

Dopo l'incidente sul lavoro che è costato la vita a Stefano Barchi, lo stabilimento della Amadori oggi si ferma, in segna di protesta, per due ore..

Stefano, dipendente di 34 anni di un'azienda specializzata in appalti elettrici, stava lavorando nello stabilimento alla riparazione di un guasto che comprometteva la funzionalità stessa del ciclo produttivo quando una scarica elettrica lo ha folgorato uccidendolo.

Le indagini sono in corso ma ancora una volta si muore per un diritto come il lavoro .

In questo paese c'è ancora chi pensa ad introdurre norme meno vincolanti per le imprese e considera il testo unico sulla sicurezza un orpello oneroso per le imprese mentre la morte di Stefano è diventato l'ennesimo nome da aggiungere alla lista impressionante dei caduti sul lavoro.

Il Sindacato oltre a vigilare sull'inchiesta perché vengano accertate le responsabilità di quanto accaduto effettuerà -oggi 02/Luglio 2008 - due ore di sciopero in tutto il gruppo Amadori, non come una semplice testimonianza quanto piuttosto come una dura protesta contro chi nega un diritto come quello ad avere un lavoro sicuro.

Napoli, 02/07/08