Lunedì 15 dicembre al Museo Madre di Via Settembrini a Napoli, parte il progetto "Una Politica dell'arte per i Giovani", promosso dalla Fondazione Donnaregina, realizzato da Scabec con il contributo dell'assessorato regionale alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania.
Il programma è finalizzato all'affermazione di un'idea di museo di facile accesso, aperto ai linguaggi e alle pratiche più innovative sia dal punto di vista espressivo sia dal punto di vista socioculturale. L'obiettivo è di diffondere l'immagine museale come patrimonio collettivo in cui i cittadini-utenti possano riconoscere lo spazio istituzionale come luogo di cui possano servirsi. "Una politica dell'arte per i Giovani", inquadrata in una più ampia strategia di modernizzazione dell'offerta culturale (nella quale rientra anche l'attività after hours come Madrenalina), rappresenta un altro modo da parte del Madre di creare opportunità di esperienza, di studio e d'incontro soprattutto per le giovani generazioni.
La prima parte del progetto, partita ad ottobre è stata caratterizzata dall'organizzazione di laboratori didattici e di corsi di formazione pomeridiani dedicati agli insegnanti.
L'obiettivo è stato quello di realizzare un'esperienza per avvicinare al museo e rendere comprensibile la sua funzione sviluppando curiosità e familiarità con le opere esposte, con l'intento di individuare dei codici di accesso al "linguaggio" dell'arte contemporanea e di identificare gli strumenti per una comunicazione possibile. In fase di realizzazione una biblioteca/mediateca a cura di Mario Franco e, in partnership con Aporema, l'artista Antonio Biasucci ed il Centro di salute mentale di Scampia, nuove forme di linguaggi artistici e di comunicazione didattica.
Info: 081 19313016
www.museomadre.it
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