Studio: cannabis molto meno pericolosa per la salute di alcool e tabacco
Firenze, 23 Novembre 2009. Ecco una notizia che non troverete su nessuno dei maggiori quotidiani italiani: la cannabis fa molto meno male di alcool e tabacco. In realtà dovrebbe essere una non notizia, ma solo l'ennesima conferma dell'ovvio. Ma in Italia, chissà perché, si preferisce dare spazio alle dichiarazioni chiaramente false di qualche sottosegretario, senza mai neanche chiedergli conto dei risultati catastrofici dell'attuale politica sulle droghe. Eppure da ricerche come queste sarebbe facile giungere alla conclusione che l'attuale politica proibizionista è irragionevole, contraddittoria e soprattutto dannosa. Ma non ditelo ai giornalisti.
La spesa sanitaria necessaria a contrastare gli effetti del consumo di cannabis sulla salute è di otto volte inferiore a quella necessaria per l'alcool e di quaranta volte inferiore a quella per il tabacco. Questi i risultati di uno studio pubblicato sul British Columbia Mental Health and Addictions Journal (1).
Secondo il rapporto, "in termini di costi per le conseguenze sulla salute del consumo: il tabacco costa circa 800 dollari a utente, l'alcool circa 165 dollari, e la cannabis circa 20 dollari", scrivono i ricercatori.
"L'alcol viene utilizzato da un numero molto elevato di persone, anche se la grande maggioranza è a rischio basso o moderato. La cannabis e il tabacco sono consumati da un numero molto più ridotto di persone. La maggior parte del consumo di cannabis comporta rischi bassi o moderati, mentre la maggior parte del consumo di tabacco comporta alti rischi (per la salute)".
Lo studio ha anche rivelato che il "94% della spesa pubblica relativa alla cannabis è dovuta alla legge", e non alla sostanza in sé.
Gli autori della ricerca concludono: "I danni, i rischi e il costo sociale di alcool, cannabis e tabacco variano notevolmente. Questo è dovuto in gran parte al modo in cui la legge si pone di fronte a queste sostanze. Alcool e tabacco sono sostanze legali, il che spiega perché vi sono costi giudiziari inferiori rispetto alla cannabis. Ma i costi sanitari per i consumatori di tabacco e alcool sono molto più elevati di quelli per la cannabis. Questo significa che il consumo di cannabis è meno rischioso per la salute del consumo di alcool o tabacco".
"Queste variazioni di rischio, danni e costi devono essere prese in considerazione quando riflettiamo su come affrontare l'abuso di queste tre sostanze. ... I tentativi di ridurre i costi sociali connessi alla cannabis, per esempio, dovrebbero probabilmente concentrarsi sulla depenalizzazione, per limitarne i costi giudiziari. Questa politica sarebbe giustificata dai bassi rischi per la salute associati con il consumo di cannabis".
(1) http://www.heretohelp.bc.ca/publications/cannabis/bck/7&prev=_t&rurl=translate.google.com.au&usg=ALkJrhgUwO2lNtIqF1p1RyUVLyklnh10Zg
Pietro Yates Moretti, vicepresidente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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