Gela. Un 2 luglio 2013 tutto
dedicato a Maria SS. delle Grazie, oggi venerata presso la chiesa dei Cappucini
di Gela. Una città che si è letteralmente fermata per dare Onore a Maria SS.
delle Grazie. Caratteristici gli ex voto rappresentati da tante persone che si
rivolgono alla Madonna per ottenere “A Grazia” in cambio del sacrificio
personale che viene espletato con il viaggio fatto a piedi scalzi dietro il
simulacro della Madonna. Il percorso che si estrinseca nel pomeriggio percorre
tutte le vie della città per Kilometri e termina a notte inoltrata con i
classici fuochi d’artificio. A Gela “A
Maronna i Razii” è considerata la Mamma di
tutti i cristiani e secondo la tradizione popolare protegge tutti i bambini
nuovi nati , motivo per il quale è prassi spogliare i bimbi davanti il suo
simulacro sia in chiesa che per strada. Molti i ceri votivi simbolo di
abnegazione e rispetto verso la madonna che rimangono accesi lungo tutta la
processione. Una ricorrenza che attira in città anche tanti emigrati Gelesi
sparsi nel mondo che nel ricordo dei tempi che furono, possono ancora rivivere
una ricorrenza non ancora intaccata dal
tempo.
Di Maurizio Cirignotta
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