· Ricavi pari a € 7,3 milioni (1H2019: € 15,7 milioni)
· EBITDA pari a € -1,3 milioni (1H2019: € 0,6 milioni)
· PFN (debito) pari a € 1,4 milioni (cassa per € 1,4 milioni al 31/12/2019)
· Avviato a marzo il canale e-commerce come nuova linea di business
- Positivi e incoraggianti segnali di ripresa dalla riapertura, confermati anche nei mesi successivi alla chiusura del semestre
Milano, 25 settembre 2020
Il Consiglio di Amministrazione di Longino & Cardenal S.p.A. (LON:MI), attiva nella ricerca, selezione e distribuzione di cibi rari e preziosi e punto di riferimento per l'alta ristorazione nazionale ed internazionale, riunitosi in data odierna, ha approvato la Relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2020, sottoposta a revisione contabile limitata.
Riccardo Uleri, Amministratore Delegato e socio di maggioranza di L&C, ha commentato: "Nel corso del primo semestre abbiamo prontamente risposto agli impatti negativi della pandemia, che hanno inciso in modo significativo nel business della ristorazione durante il periodo di lockdown, ponendo in essere tutte le leve per garantire la sicurezza e tutela della salute dei dipendenti, contenere i costi, salvaguardare i conti e la solidità patrimoniale. Il nostro approccio tuttavia non è stato esclusivamente "difensivo" ma anzi abbiamo deciso di investire cogliendo la sfida del cambiamento e sviluppando il canale di vendita e-commerce. L'investimento e l'implementazione di una piattaforma per l'acquisto online non solo ci ha permesso di ottimizzare il magazzino, ma ci ha anche dato la possibilità di aprire un canale di vendita diretto al consumatore privato. Abbiamo inoltre allargato la strategia digitale anche in termini organizzativi con un nuovo sistema ERP per l'efficientamento interno e una migliore gestione dei clienti e fornitori. L'allentamento delle restrizioni imposte durante il periodo del lockdown, unito al contributo del canale online sta riportando le vendite progressivamente ai livelli pre-covid, e siamo fiduciosi, in assenza di nuove ricadute della pandemia, che si possa tornare nella seconda metà del 2020 a livelli di profittabilità positivi."
Principali risultati consolidati al 30 giugno 2020
I risultati consolidati sono stati impattati dagli effetti economici generati a seguito del diffondersi della pandemia globale Covid-19.
I Ricavi sono pari a Euro 7,3 milioni (Euro 15,7 milioni nel primo semestre 2019). L'andamento dei ricavi ha risentito dei blocchi parziali e poi totali delle attività imposti dalle autorità nazionali. Durante il periodo di lockdown, L&C ha deciso di evolvere il proprio business adattandolo al contesto attuale e ha così avviato il progetto digitale dell'e-commerce che ha subito evidenziato una risposta molto positiva in termini di vendite, aprendo inoltre il portafoglio prodotti al consumatore privato.
A partire dalla riapertura delle attività il Gruppo ha ripreso progressivamente l'operatività riscontrando un trend incoraggiante di progressiva crescita nei mesi successi il lockdown.
L'EBITDA è negativo per Euro 1,3 milioni, rispetto a Euro 0,6 milioni al 30 giugno 2019. A seguito della drastica riduzione dell'attività di vendita, il management ha intrapreso tempestivamente tutte le misure idonee al contenimento dei costi di struttura, intervenendo su tutte le voci per le quali è risultato possibile attuare un saving. La riduzione dei costi del personale è avvenuta tramite un considerevole utilizzo del fondo ferie e il ricorso agli ammortizzatori sociali. I costi commerciali e di marketing sono stati contenuti anche in virtù della mancata organizzazione di attività ed eventi promozionali e per i mancati oneri associati alle trasferte della forza vendita dipendente.
L'EBIT è negativo per Euro 1,5 milioni rispetto a Euro 0,5 milioni al 30 giugno 2019, dopo accantonamenti ed ammortamenti pari a circa Euro 0,2 milioni.,
Il Risultato netto è negativo per Euro 1,4 milioni (Euro 0,3 milioni nel primo semestre 2019).
La PFN è pari a Euro 1,4 milioni di debito (cassa per Euro 1,4 milioni al 31 dicembre 2019). Al fine di rafforzare le disponibilità liquide e far fronte alle proprie obbligazioni, il management ha prontamente fatto ricorso al credito sfruttando gli strumenti agevolati messi a disposizione dal Decreto Liquidità e dal Fondo Centrale di Garanzia, e ha deciso di sospendere la delibera di distribuzione dei dividendi sugli utili 2019.
Il Patrimonio netto è pari a Euro 5,8 milioni, in decremento rispetto a Euro 6,6 mln al 30 giugno 2019, a causa del risultato negativo consolidato del periodo.
Principali eventi nel corso del primo semestre 2020
Nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo ha prontamente reagito per affrontare e contrastare al meglio gli effetti della pandemia mondiale ponendo in atto azioni concrete volte a salvaguardare la struttura economica, patrimoniale e finanziaria delle società, nonché la salute dei dipendenti.
Digitalizzazione: In particolare, è stato rafforzato il progetto della digitalizzazione della struttura organizzativa con lo sviluppo del nuovo ERP al fine di efficientare i processi aziendali e, di conseguenza, ridurre i costi, migliorare il servizio al cliente e la relazione con i fornitori, oltre all'attività di pianificazione finanziaria e di gestione del credito, entrambe quanto mai strategiche e cruciali nel prossimo futuro.
E-commerce: nel periodo di lockdown la Società ha dimostrato di avere la forza di cogliere l'opportunità di cambiamento sviluppando da zero il canale e-commerce con l'implementazione di una piattaforma per l'acquisto diretto per il consumatore privato, che, grazie ai positivi risultati riscontarti, diverrà una nuova linea di business con l'obiettivo di rafforzarla ulteriormente ed espanderla anche ai mercati esteri.
Eventi successivi al primo semestre 2020 ed evoluzione prevedibile della gestione
Anche se nel corso del primo semestre lo sforzo è stato volto al contenimento dei costi e alla tutela della solidità finanziaria e patrimoniale, non sono mancate le scelte coraggiose del management di investimento in un'ottica di crescita con l'implementazione del canale di vendita e-commerce. Sulla base di ciò, in mancanza di nuovi scenari legati a possibili evoluzioni della pandemia, il Gruppo ritiene che, nel suo complesso, si possa tornare nella seconda metà del 2020 a livelli di profittabilità positivi. Il trend crescente di fatturato realizzato dalla Capogruppo nella prima parte del secondo semestre, il previsto allentamento delle misure restrittive a Hong Kong e New York, oltre alla ripresa già avvenuta a Dubai, consentono di guardare con fiducia al risultato della seconda metà dell'anno.
Successivamente ai primi sei mesi del 2020,la Società ha inoltre sottoscritto due contratti di finanziamento erogati nell'ambito del Decreto Liquidità con garanzia di copertura al 90% da parte del Fondo Centrale di Garanzia, il primo con Intesa San Paolo SpA per complessivi Euro 3 milioni dalla durata di 72 mesi e preammortamento di 24 mesi, e il secondo con Deutsche Bank per Euro 1 milione dalla durata di 5 anni e preammortamento di 12 mesi.
Investor Relations Manager
In ottemperanza alle nuove disposizioni di Borsa Italiana S.p.A. inerenti alle modifiche al Regolamento Emittenti AIM che prevedono la nomina della figura di Investor Relations Manager, il Consiglio di Amministrazione ha nominato per tale ruolo il dott. Paolo Barbieri.
Incontro con la comunità finanziaria - AIM Investor Day 1° ottobre 2020
Longino & Cardenal comunica che il 1° ottobre 2020 parteciperà alla VII edizione dell'AIM Investor Day, l'evento virtuale dedicato alle società quotate sul mercato AIM Italia, organizzato da IR Top Consulting. L'AD, Riccardo Uleri, illustrerà i risultati economico-finanziari e lo sviluppo strategico del Gruppo. Mission del road-show è offrire a investitori istituzionali italiani ed esteri, professionali e retail, nonché alla stampa economico-finanziaria, l'opportunità di approfondire l'equity story, i risultati e le strategie delle Società AIM Italia.
Documentazione
La Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020 sarà messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, sezione Investor Relations/Bilanci e relazioni, nei termini previsti dai regolamenti vigenti.
Longino & Cardenal ricerca, seleziona e distribuisce, da oltre 30 anni, cibi rari e preziosi per la ristorazione di elevata qualità, anticipando i trend gastronomici internazionali. La società ha elaborato una proposta alimentare di eccellenza, con oltre 1.800 prodotti di prim'ordine, distribuiti da una rete commerciale di circa 80 agenti, per ispirare con le migliori materie prime gli operatori del food italiani ed esteri di alto profilo. Il Gruppo, con sede operativa in Italia, è presente ad Hong Kong e Dubai. Conta circa 5.000 clienti, annoverando l'80% dei ristoranti stellati nei mercati di riferimento, e circa 100 fornitori strategici, supportati da una logistica efficiente a garanzia della freschezza e qualità. Le Azioni L&C sono quotate sul mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. con ISIN IT0005337073.
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