www.believing.it
Immaginate un'enorme aula con lavagne a tappezzare le pareti ricoperte dai più incomprensibili disegni; salette riempite da manager che discutono su nuove idee di business; tavolini imbanditi con i cibi e le bevande più attraenti. E tanti, tanti computer. E tanto, tanto fervore creativo che si percepisce nell'aria. Questo è quello che ci si troverà di fronte quando si entrerà nelle sede del nuovo incubatore - accelleratore “Believing Lab” di Conversano.
“Il progetto Believing – rappresenta una iniziativa unica quanto a innovatività, originalità, attori coinvolti e ricadute sul territorio” dice il Dott. Gianfranco Chiarappa, promotore dell’iniziativa e “business angel” di professione.
La missione dell’incubatore è quella dare un aiuto concreto alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese innovative principalmente nei settori nei quali l’Italia detiene un enorme vantaggio rispetto al resto del mondo: la cultura del bello, l’economia della conoscenza. L’Italian style, insomma. Ho voluto sin dall’inizio adattare il modello del venture capital americano alla realtà italiana, sicuramente priva di distretti tecnologici idonei a far nascere la prossima “Google”, ma ricca senz’altro di un serbatoio di idee di business (e di talenti) ancora troppo poco utilizzato.
Believing vuole dare supporto strategico e finanziario alla piccola impresa italiana, portando avanti quei progetti che hanno maggiore capacità di creare cash flow positivo e valorizzare la partecipazione societaria.
Forniremo tutti quei servizi - di amministrazione, marketing, fiscali e legali - in grado di supportare le aziende nel muovere i primi passi o nello sviluppare il proprio business esistente.
E' una risposta concreta al fortissimo bisogno di innovazione, la pratica realizzazione di un modello per rendere più aderente alle esigenze delle imprese ad alto potenziale innovativo l'offerta di servizi di supporto strategico.”
La realizzazione architettonica della struttura adibita ad incubatore, affidata all’estro del giovane talento Fabio Vinella, trasmette immutati gli stessi concetti.
Non si parla più di ufficio, ma di e-place on demand, luogo - non luogo rispondente alle mutate esigenze dei lavoratori della conoscenza.
L'obiettivo è stato quello di attuare la filosofia dell’inspiration office: creare un ambiente lavorativo dinamico, dove le persone potessero incontrarsi, discutere e confrontarsi in un ambiente ideale a far nascere idee e sviluppare nuovi progetti.
L’incubatore, sviluppato su 1200mq, offrirà inoltre uffici attrezzati, sale di riunione, servizi di segreteria, ideali per far nascere e sviluppare nuovi progetti imprenditoriali.
La novità senz’altro più interessante è legata al supporto finanziario: attraverso Believing Capital sono messi a disposizione 5mln di euro per i progetti di impresa dal maggior potenziale.
Ad oggi sono 2 i progetti che grazie al supporto finanziario del Believing Capital e a quello manageriale del Believing Lab sono diventati veri e propri business: Believing Holiday, società operante nel settore dei servizi turistici e Believing Emotional training, operante nella formazione.
Entrambi hanno la caratteristica di inserirsi con una strategia molto aggressiva in nicchie di mercato in crescita costante e con un modello di business valido a Milano come a New York, a Bari come a Pechino.
I progetti pilota dureranno 8-12 mesi. Sono nati con costi di avvio limitati ( € 50.000 a progetto), che verranno spesi in ampia parte per la retribuzione del responsabile di progetto.
Per informazioni:
Uffico stampa Believing Lab
Tel 0804094311
Per ulteriori informazioni sull’incubatore e per presentare domande di finanziamento: info@believinglab.it;



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