Con riferimento all'assegnazione delle rotte con la Sardegna soggette
ad oneri di servizio pubblico, l'ENAC informa che da martedì 2 maggio
saranno le compagnie AirOne e Meridiana a poter effettuare i
collegamenti tra Roma e Milano con Alghero, Cagliari e Olbia. Pertanto
il vettore Ryanair, avendo deciso di non accettare gli oneri, non
potrà più esercire la tratta Alghero-Roma, e che, per lo stesso
motivo, la compagnia EasyJet non potrà attivare il collegamento tra
Olbia e Milano.Entrambe le compagnie erano state informate con ampio
margine dell'entrata in vigore del nuovo decreto, del funzionamento
dei collegamenti a garanzia della continuità territoriale, ed invitate
a partecipare. In base alle informazioni detenute da tempo, i due
vettori non avrebbero dovuto attuare pratiche commerciali non conformi
alla normativa. In particolare, la compagnia irlandese Ryanair, che in
attesa della definizione del decreto ha temporaneamente potuto operare
il collegamento tra Roma Ciampino ed Alghero, avrebbe dovuto avvertire
con anticipo i propri passeggeri della possibilità di non avere più
diritto di coprire tale tratta, come sancito dalla Carta dei Diritti
del Passeggero e dai regolamenti comunitari in materia, tra cui il
Regolamento (CE) n. 261/2004 del febbraio 2004 che istituisce regole
comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso
di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo
prolungato.Voli supplementari sono stati comunque autorizzati
dall'ENAC per venire incontro alle esigenze dei passeggeri in possesso
di biglietti non in linea con la continuità territoriale. I Call
Center di AirOne 199 207080 e Meridiana 199 111333 sono a disposizione
per le informazioni del caso.Si ricorda, inoltre, che l'ENAC, autorità
italiana di regolazione, vigilanza e controllo del trasporto aereo, è
l'Ente attuatore della normativa europea e nazionale. Nello specifico
degli oneri di servizio pubblico, quando diventa operativo il sistema
di imposizione deciso e deliberato dalla Conferenza dei Servizi
convocata dal Presidente della Regione interessata su delega del
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'ENAC ha il compito di
vigilare sulla sua corretta applicazione e di evitare iniziative in
contrasto con le norme comunitarie.
Informazioni per la Stampa a cura di: E.N.A.C. - ENTE NAZIONALE PER
L'AVIAZIONE CIVILE
Referente Ufficio Stampa - Loredana Rosati Tel.: 06 44596204
l.rosati@enac.rupa.it
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