Tutti a scuola di sicurezza con i CORSI DI GUIDA SICURA organizzati da Regione Piemonte e Consepi. I giovani Neopatentati possono partecipare gratuitamente
09/01/07 - "Guida, non lasciarti guidare", la nuova campagna di comunicazione per promuovere i Corsi di Guida Sicura organizzati da Regione Piemonte e Consepi, la Società di Servizi della Regione. L'obiettivo della campagna è quello di raggiungere soprattutto il pubblico dei giovani neopatentati che possono partecipare, gratuitamente, al corso di guida sicura. Durante le lezioni i giovani automobilisti vengono sensibilizzati rispetto ai pericoli della strada, in relazione alla velocità e al tipo di veicolo utilizzato, e vengono insegnate loro le migliori tecniche di reazione da mettere in pratica in situazioni di pericolo. "I risultati raggiunti nella precedente edizione sono incoraggianti - ha spiegato l'Amministratore Delegato di Consepi Claudio Bonansea - Tra i soggetti che hanno seguito il corso, si è registrata una diminuzione del 30% del numero di incidenti che sono calati da 110 a 77. Di questi - ha continuato - ben l'80% non ha provocato danni ad altre macchine o persone. "Guida, non lasciarti guidare" - ha concluso Bonansea - mira appunto a sollecitare un controllo più consapevole dell'autovettura che cerchiamo di insegnare ai ragazzi che frequentano i nostri corsi".
Questa iniziativa si inserisce nel quadro di azioni che la Regione Piemonte ha messo in campo per aumentare la sicurezza sulle proprie strade, avendo come obiettivo il dimezzamento degli incidenti stradali entro il 2010, così come previsto dal Piano Nazionale ed Europeo della Sicurezza Stradale.
"La Sicurezza Stradale - ha commentato l'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli - è una problematica purtroppo sempre più attuale. I Corsi di Guida Sicura sono parte di una rosa di iniziative indirizzate alla "componente uomo", che vogliono fornire ai guidatori gli strumenti per un efficace controllo del mezzo e della strada, soprattutto in situazioni di pericolo. Sono principalmente tre - ha continuato Borioli - le direzioni nelle quali stiamo lavorando per rendere più sicure le nostre strade: potenziamento delle misure di prevenzione, messa in sicurezza di strade urbane ed extraurbane, controllo e repressione di comportamenti stradali pericolosi e l'avvio di campagne e progetti per la diffusione della cultura della sicurezza stradale. Il compito di monitorare la situazione dell'incidentalità e di valutare i risultati delle iniziative promosse sulla rete stradale piemontese - ha concluso - è stato affidato al Centro di Monitoraggio sulla Sicurezza Stradale, di cui fanno parte anche gli enti locali".
Link: MotorOasi Piemonte - Centro Regionale della Sicurezza Stradale
Autore: Renato Lacroce di Consepi S.p.A.



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