Festa finale del progetto NOTE MIGRANTI
Giovedì 28 maggio – dalle ore 18.30
ingresso libero
Tanti appuntamenti per la festa finale di "Note migranti" il progetto che ha coinvolto i direttori ed alcuni musicisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo nella realizzazione di una serie di incontri/laboratorio presso alcune scuole del territorio aretino: Liceo Musicale F. Petrarca, Istituto Professionale Margaritone, Liceo Artistico Piero della Francesca e Scuola Media IV novembre. Festeggiamenti resi ancor più lieti dalla notizia appena giunta dal Ministero dell'Interno che ha concesso, al Comune di Arezzo, un contributo per un nuovo progetto "Sarà Banda". "Una buona notizia - affermano dall'Assessorato alle Politiche per l'integrazione e le Pari Opportunità – che ci aiuterà a sostenere l'attività dell'Orchestra Multietnica di Arezzo". In particolare, il nuovo progetto, prevede azioni di sensibilizzazione degli studenti delle scuole superiori aretine e laboratori sul tema dell'integrazione e della conoscenza interculturale attraverso la musica. "Da sempre, l'assessorato comunale, investe molte energie su queste iniziative, nella convinzione che la migliore integrazione passa attraverso esperienze di incontro, di festa e di scambio culturale".
La festa inizierà alle 18.30 di giovedì 28 maggio, presso Vieri Dischi (Corso Italia), dove l'Orchestra Multietnica si esibirà per la presentazione del loro primo cd "Animameticcia" (Produzione Maxresearch/Officine della Cultura distribuito da Materiali Sonori); alle 19.30 presso il Cortile del Palazzo Comunale (Piazza della Libertà), le associazioni marocchina e del Bangladesh di Arezzo, offriranno un buffet multietnico; alle 20.30 gli studenti del Liceo Musicale F. Petrarca e della Scuola Media IV novembre, terranno una performance, frutto del laboratorio musicale curato dall'OMA; alle 21.00, presso l'auditorium Aldo Ducci (ex Montetini) in via Cesalpino, si terrà la proiezione del DVD "Animameticcia". Maria Erica Pacileo e Fernando Maraghini, in collaborazione con Almasen artisti associati, grazie al finanziamento del Cesvot, hanno, infatti, realizzato un film-documentario sui primi due anni di attività dell'OMA. Il dvd è allegato al primo cd dell'Orchestra ed è prodotto da Maxresearch, Officine della Cultura e Arcisolidarietà Arezzo; racconta il percorso di formazione dell' OMA e le attività fin qui svolte, oltre al videoclip del brano che dà il titolo all'album. E' un documentario dove la musica tiene unite le immagini e le anime. "Per circa due anni – raccontano Maraghini e Pacileo - abbiamo documentato il percorso di formazione dell' OMA". Un singolare progetto di aggregazione artistica che ha come obbiettivo principale quello di avvicinare artisti di culture diverse attraverso un denominatore comune rappresentato dalla musica di tradizione etno-popolare. "Il nostro film – concludono - vuole essere un sincero omaggio ad un'idea importante e a quei protagonisti che l'hanno resa possibile mettendo in gioco la loro generosa adesione e la loro sentita partecipazione".
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Gloria Peruzzi
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