Secondo l'amministratore delegato di General Motors, Fritz Henderson, la proposta dell'amministrazione Obama "da' maggiori certezze per orientare i nostri piani" sulla produzione di auto. Chrysler invece plaude all'iniziativa dell'amministrazione Obama per norme piu' stringenti sui consumi di auto, dicendosi soddisfatta del tentativo di armonizzare la normativa sui consumi e sulle emissioni a livello nazionale, e afferma di prevedere l'introduzione sul mercato alcuni modelli di auto elettriche entro il 2013.
Di fronte all'evidente sfascio dell'attuale modello capitalistico, basato sulla autoregolazione del libero mercato, negli Stati Uniti si registra una presa di coscienza ed una accettazione piu' o meno ampia su quali possano essere le soluzioni del futuro – ha affermato Daniel Monetti, referente di Terra! per la campagna CO2/auto – e se da un parte dagli States arriva una forte presa di posizione sui cambiamenti climatici e sul fatto che dovra' essere nuovamente la politica a guidare e indirizzare il mercato reale della 'new economy', anche in Europa esistono nuove realta' industriali come quella francese, che guardano 'oltre' il semplice ed imbarazzante concetto di 'status symbol' dell'automobile e cercano di interpretare quella che sara' la mobilita' del futuro.
Si tratta dell'auto ad aria compressa, fa il pieno con 1 euro e potra' essere a zero emissioni di CO2 se l'energia per comprimere l'aria proverra' da fonti rinnovabili.
A quando una politica lungimirante anche in Europa, che detti legge sui passi da fare ad un industria ormai allo sfascio come quella dell'automobile?
Link: http://motori.corriere.it/varie/09_maggio_14/auto_aria_ab857ab4-40ac-11de-aa9a-00144f02aabc.shtml
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Daniel Monetti
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