Furla sceglie MarkMonitor per proteggere il suomarchio globale
MarkMonitor®, leader mondiale nel settore della protezione del marchio aziendale e parte della divisione Intellectual Property & Science di ThomsonReuters, annuncia di essere stata scelta da Furla, noto marchio italiano di accessori, per gestire un programma di protezione del suo marchio on-line che riguarda l’intera azienda, dal prodotto, alladistribuzione, alla pubblicità.
La società, che è conosciuta in tutto il mondo e vanta una considerevole esperienza nella produzione artigianale di accessori, si avvarrà della tecnologia e della competenza di MarkMonitor per combattere icontraffattori dei propri prodotti e chi li pubblicizza attraverso i motori di ricerca.
Attualmente Furla distribuisce i suoi prodotti in 63 paesi del mondo attraverso 319 boutique monomarca e oltre 1.000 negozi e department store. La società offre un vasto assortimento di prodotti nella sua boutique on-line ed è presente con 5 filiali negli USA, in Francia, Giappone, Hong Kong e Corea.
Ogni anno le vendite on-line di prodotti contraffatti costano alle aziende oltre 200 miliardi didollari di mancati guadagni. La rapida crescita di Internet, che è caratterizzata da un’immediata portata mondiale e dall’anonimato, inasprisce sempre più la situazione, mentre un’intera supply chain on-line, parallela ai canali di distribuzione legali, prospera sulle merci contraffatte. Tra questi canali figurano i “B2B exchange” (denominati anche ‘trade board’) che trafficano in prodotti contraffatti all’ingrosso e, a loro volta, riforniscono siti di e-commerce rivolti ai consumatori.
Eraldo Poletto, CEO di Furla, dichiara: “Siamo determinati a proteggere e tutelare l’immagine del nostro brand che fonda il suo successo su 85 anni di storia e un design italiano d’alta qualità. È fondamentale che i distributori e i clienti che scelgono Furla abbiano la certezza di aver acquistato un articolo italiano autentico e originale. MarkMonitor ci aiuterà a individuare in modo proattivo e a risolvere problemi on-line di qualsiasi tipo; siamo certi che la tecnologia e i servizi forniti contribuiranno a ottimizzare le nostre attività globali e a proteggere i tradizionali valori del nostro marchio”.
La soluzione MarkMonitor scelta da Furla offre a grossisti e consumatori una comprovabile protezione del marchio. Jerome Sicard, Regional Manager di MarkMonitor per il Sud Europa, aggiunge: “Purtroppo i più colpiti sono i marchi di lusso d’alto profilo e questo spiega perché una strategia di protezione on-line sia così importante per società come la nostra. Questa strategia ci consentirà di combattere una vasta gamma di rischi e una potenziale perdita di guadagno, tutelando la reputazione del marchio e conseguentemente la fiducia dei consumatori”.
Furla si è distinta sulla scena internazionale grazie alla sua gamma di borse, scarpe e accessori di design esclusivamenteitaliano. L’azienda, che ha sede a Bologna, offre un’eleganza essenziale in tutto il mondo sin dal 1927, anno della sua fondazione. Furla fu fondata dalla famiglia Furlanetto 85 anni fa ed è una delle poche aziende italiane ad avere ancora una gestione familiare combinata a una solida struttura manageriale.
Sicard dichiara: “La nostra tecnologia è in grado di monitorare un numero maggiore di canali rispetto a Furla e può individuare e quantificare la portata della minaccia nei confronti del suo marchio. I contraffattori operano su numerosi canali on-line (es. B2B exchange, siti di e-commerce e forum) quindi è fondamentale tenerli sotto controllo, analizzarli e dare un ordine di priorità ai risultati ottenuti per poter adottare misure adeguate. L’unico modo per farlo è di sfruttare la tecnologia e di utilizzare il nostro metodo olistico per aiutare Furla a proteggere il suo marchio e i suoi clienti”.
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