Stati Generali del Nord, Torino Lingotto 28 e 29 settembre. L’obiettivo della due giorni è restituire centralità alla questione settentrionale nell’ambito del dibattito politico/economico e trovare soluzioni innovative e applicabili concretamente. Parteciperanno imprenditori di tutto il Nord, professionisti, docenti universitari, esperti di economia e del mondo del lavoro, per individuare 10 progetti concreti ed immediatamente realizzabili che costituiranno un vero e proprio manifesto delle azioni da intraprendere per il rilancio del Nord. Prima il Nord.
Il Segretario Federale della Lega Nord, Roberto Maroni, ha illustrato questa mattina presso il circolo della stampa di Torino il
programma degli Stati Generali del Nord che si svolgeranno a Torino il 28 e 29 settembre.
L’obiettivo della due giorni è restituire centralità alla questione settentrionale nell’ambito del dibattito politico/economico e trovare soluzioni innovative e applicabili concretamente.
Con questo preciso compito si incontreranno al Lingotto, imprenditori di tutto il Nord, professionisti, docenti universitari, esperti di economia e del mondo del lavoro, accomunati dalla consapevolezza che il Nord possiede le risorse necessarie per superare le attuali difficoltà e dimostrare, ancora una volta, di poter vincere anche le sfide più difficili.
La prima giornata di lavori, che sarà a porte chiuse, prevede sei Workshop tematici, i cui risultati verranno illustrati nella seconda giornata dedicata al confronto, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, il presidente ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio, Giuseppe Guzzetti, il Presidente di R.ETE. Imprese Italia, Piergiorgio Guerrini e il vice presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani.
A conclusione dei lavori saranno individuati 10 progetti concreti ed immediatamente realizzabili, che costituiranno un vero e proprio manifesto delle azioni da intraprendere per il rilancio del Nord.
Prima il Nord nasce per individuare soluzioni concrete ai problemi concreti del Nord. I nuovi problemi non possono essere risolti con vecchie soluzioni. Dal confronto nascono le idee, dalle sinergie le soluzioni: con il contributo della società, delle categorie economiche, sociali e produttive del Nord, con tutti coloro che mettono il Nord prima di qualunque altra cosa, nella consapevolezza che non sarà il più forte a sopravvivere ma il più veloce a rispondere al cambiamento. Per un Nord unito, attivo, indipendente.
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