La
seconda edizione dell’Osservatorio NetComm Suisse, realizzato da
ContactLab, conferma la forte propensione dei consumatori elvetici per
il canale online, ma analizza anche le opportunità per le aziende del
Made in Switzerland nell’utilizzo della rete
SWISS FACTOR NELL'ECOMMERCE
Secondo
l’indagine, presentata a EXPO al Padiglione Svizzero, sarebbero circa 30
milioni i consumatori nel mondo, potenzialmente interessati ad
acquistare prodotti svizzeri. Le aziende che finora avevano visto nella
sola Svizzera un Paese di 4,5 milioni di acquirenti devono ragionare in
un’ottica più ampia per andare a proporsi verso un pubblico molto più
vasto, attratto dai prodotti elvetici
Milano,10
ottobre 2015 – Esiste anche nell’ecommerce un “fattore CH”, ovvero un
marcato interesse per i consumatori che vivono fuori dai confini
elvetici nell’acquistare prodotti Made in Switzerland. Sarebbero circa
30 milioni gli “Swiss addicted” non solo localizzati, come è
immaginabile, in Paesi confinanti come Germania, Francia e Italia, o
europei come Regno Unito e Spagna, ma anche in alcune aree extra-UE come
Shanghai, Guangzhou, New York and Los Angeles.
Questi sono solo alcuni dei risultati emersi nel corso dell’appuntamento “Swiss e-Commerce meets Expo”,
promosso da Netcomm Suisse, associazione che ha l’obiettivo di
sostenere gli interessi di tutte le aziende che operano nell’ecommerce
in Svizzera. Nel corso dell’evento tenutosi al Padiglione Svizzero sono
stati presentati i dati dell’indagine “The Swiss e-commerce factor in
international sales and deliveries”, un’analisi tratta dalla seconda
edizione dell’Osservatorio NetComm Suisse, realizzato da ContactLab. La giornata presso Expo è stata sostenuta da: Swiss Post, TINEXT, Pwc, QUICKLY, SWISSCOLOCATION.
“I dati dell’Osservatorio di Netcomm Suisse realizzato in collaborazione con ContactLab – commenta Alessandro Marrarosa Presidente NetComm Suisse e-Commerce Association - hanno
finora messo in luce la forte abitudine degli svizzeri ad acquistare
online, dimostrata dalle percentuali molto alte di espansione del
mercato in tutte le fasce della popolazione e in tutti i settori
dell'impresa. Un paese di otto milioni di abitanti con 4,2 milioni di
online shopper che vantano uno scontrino medio di quasi 2.000 franchi è
senza dubbio un eCommerce Champion dal punto di vista dei consumi. La Svizzera però è anche un hub digitale dell'ecommerce,
un'occasione per chi fa commercio elettronico nel resto d'Europa di
veder crescere il proprio fatturato stimolando l'esportazione dalla
Svizzera e non solo l'importazione. Un cambio di paradigma suggerito da
questa ricerca, nata in collaborazione con ContactLab, che conferma ciò
che prima soltanto si poteva intuire: esiste un fattore CH
nell'ecommerce globale”.
L'analisi
di ContactLab ha preso in considerazione cinque nazioni (Germania,
Francia, Italia, Spagna, Regno Unito) e quattro mercati di riferimento
extraeuropei (Shanghai, Guangzhou, New York e Los Angeles) individuando
circa 30 milioni di consumatori potenzialmente interessati ad acquistare prodotti con il marchio svizzero.
Con diverse
ragioni e sensibilità a seconda dei paesi, la Svizzera gode
nell'insieme di una forte reputazione su diversi item: l’alta qualità
del prodotto svizzero è il primo valore riconosciuto in Germania (66%
dei rispondenti) come in Cina (53% a Shanghai+Guangzhou), l’affidabilità
dei servizi online viene attribuita sempre dalla Germania (63%), il
Regno Unito (56%) e Francia (54%), la tempestività della consegna
svizzera ha il grado più elevato di apprezzamento in Spagna (46%),
mentre la sicurezza del pagamento quando si compra in Svizzera è in cima
ai pensieri degli spagnoli nel 51% delle interviste.
Associati alla
Svizzera sono anche l’unicità di alcuni prodotti, la convenienza, la
cura del rapporto con il consumatore. Un tratto culturale a cui si
aggiunge il plurilinguismo della Svizzera e che insieme costituiscono un
valore aggiunto che può drenare nuovi clienti verso chiunque sappia
sfruttarlo.
L’analisi di ContactLab svolta nel mese di aprile ha stimato 12,8 milioni di Swiss Promoter
in Germania, almeno 6,2 in UK, 4,6 in Francia, 4,3 in Italia, 3 in
Spagna. Ma anche in Cina (aree di Shanghai + Guangzhou) ci sono ben 5,5
milioni di consumatori interessati ai prodotti elvetici e 2,3 milioni di
acquirenti in USA, considerando solo New York e Los Angeles come area.
Le
aziende che finora avevano visto nella Svizzera un Paese di soli 4,5
milioni di acquirenti di alto livello ora possono considerarlo un paese
in grado di più che raddoppiare il suo fatturato, pensandolo come paese
esportatore di prodotti.
“Potenzialmente
ci sono 30 milioni di persone nel mondo attratte da prodotti di Made in
Switzerland, ma bisogna concretizzare questa chance – commenta Carlo Terreni General Director NetComm Suisse e-Commerce Association. Se,
come pensiamo di aver dimostrato, esiste un fattore svizzero
nell'ecommerce, il primo compito degli attori di questo settore è
incoraggiare il crossborder online shopping E questo va fatto secondo
lo schema colto dalla nostra ricerca, che vede un rapporto inverso tra
il totale dei clienti crossborder e il livello di penetrazione
dell’ecommerce rispetto al valore del segmento di mercato: in Spagna il
66% degli online shopper sono crossborders, in Francia il 49%, in Uk il
37%, in Germania il 32%; tuttavia, grazie al mercato eCommerce sempre
più grande, il segmento principale per le spese da siti stranieri è in
Uk (circa 10 miliardi di dollari). Anche in Cina – paese col quale la
Svizzera ha di recente siglato un importante accordo commerciale - è
possibile stimare in circa 4,3 miliardi di dollari il segmento degli
acquisti online da paesi stranieri.”
Stimato il potenziale e individuati gli interessi, la strategia digitale per promuovere lo Swiss eCommerce Factor si
comporrà di diversi obiettivi: incrementare il supporto ai clienti sui
mercati europei, dare assolute garanzie sulla protezione dei dati
sensibili per il mercato statunitense, fornire prodotti di qualità nei
mercati asiatici, affamati di lusso e prodotti difficilmente imitabili. E
per ogni strategia non dimenticare le preferenze su ogni aspetto
dell’ecommerce, dai canali di acquisto fino ai metodi di pagamento.
“La
Svizzera ha la chance di trasferire la propria singolarità – grande
mercato interno e abitudine di acquisto da siti stranieri – verso
l’esterno ribaltando la prospettiva a vantaggio delle imprese – conclude Alessandro Marrarosa Presidente NetComm Suisse e-Commerce Association. Sempre
considerando che un processo di export dalla Svizzera comporta delle
complicazioni gestionali della dogana che raccomandano l’affidamento a
società esperte, come Swiss Post, forte della sua esperienza centenaria,
che non a caso ha supportato la ricerca.”
*****
NetComm Suisse
Fondata
a giugno 2012, con sede a Lugano, NetComm Suisse è l’unica associazione
svizzera degli operatori del commercio elettronico e della
comunicazione digitale.
Con
la propria attività NetComm Suisse sostiene la crescita del settore e
rinforza la confidenza dei consumatori nei confronti del canale di
vendita online.
L’associazione
è aperta a tutte le aziende operanti nel settore del commercio
elettronico (Merchant, PSP, Agenzie web, Software house, Operatori
logistici, Acquirer, Studi legali specializzati, Fiduciari e società di
consulenza operanti in ambito e-commerce, Comparatori, Piattaforme di
comunicazione digitale, Società di Affiliazione, Data Farm…).
ContactLab S.p.A.Dal
1998 ContactLab è market leader nel campo del digital direct marketing
con una propria piattaforma software SaaS per la gestione e l’invio di
campagne email, sms e push notification. Negli anni ha acquisito oltre
1000 clienti. L’azienda guidata da Massimo Fubini ha ampliato e
consolidato nel tempo un’offerta unica, integrando alla piattaforma
tecnologica per l’outbound messaging servizi a valore aggiunto per
massimizzare il customer engagement attraverso il digital direct
marketing, con l’obiettivo di generare risultati di business misurabili.
Integrando expertise di progettazione, pianificazione, esecuzione ed
analisi, l’approccio strategico di ContactLab vede il digital digital
direct marketing come canale di contatto digitale finalizzato al
coinvolgimento attivo dei clienti, attraverso comunicazioni puntuali,
pertinenti e personalizzate, in una prospettiva multi ed omnichannel.
ContactLab ha inoltre ideato e sviluppato NewsletterMonitor,
l’innovativa piattaforma di benchmarking di oltre 6 milioni di email
mandate da oltre 17.000 brand negli ultimi 7 anni.
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