La tradizione di associare al rito della commemorazione dei defunti il cibo ha origini antichissime risalenti ai greci e poi ai romani. Nel tempo non si è mai persa, e ancora oggi è molto sentita nelle diverse regioni italiane dove viene interpretata nelle maniere più diverse.
Rappresenta sempre e comunque un momento di socialità forte, come forte è il desiderio di ricordare con sensibilità e rispetto i propri cari. In principio furono le fave il cibo ritenuto idoneo ai riti dedicati ai morti per più motivi.
Questa usanza viene ancora perpetuata in alcuni paesi italiani. In altri ci si è evoluti dalle fave con dolcetti e torroni. A Napoli durante la settimana della Commemorazione dei Defunti le vetrine delle pasticcerie si accendono di torroni morbidi di diversi gusti e colori.
Sabatino Sirica mostrerà come preparare il torrone dei morti e Marina Alaimo ne racconterà la storia. Segue degustazione del torrone.
Il rito del caffè a Napoli è molto sentito e nel tempo ha dato vita a numerosissime torrefazioni, storielle simpatiche, aneddoti, scene memorabili di film e capitoli di letteratura. Ma soprattutto ha generato vita tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento i Caffè storici dove si svolgevano incontri più o meno importanti del mondo della politica, e della cultura della città che è stata una importante capitale europea. I particolari di tutto ciò saranno raccontati da Angelo Forgione.
Segue degustazione di caffè e Paola Campana racconterà le diverse varietà e provenienze.
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